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brevetti vaccini ai bambini

Vaccini ai bambini, cosa dice l’AIFA

L’Agenzia del farmaco dà il proprio benestare ai vaccini somministrati ai bambini: due dosi di Pfizer con una formulazione specifica e un terzo del dosaggio a tre settimane di distanza. I dati disponibili “dimostrano un elevato livello di efficacia e non si evidenziano al momento segnali di allerta in termini di sicurezza”

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato il proprio via libera definitivo alla vaccinazione anti-Covid per la fascia pediatrica dei bambini tra 5 e 11 anni. La vaccinazione avverrà con due dosi del vaccino Pfizer, in formulazione specifica e un terzo del dosaggio, a tre settimane di distanza. Si suggerisce l’adozione di percorsi vaccinali, quando possibile, “adeguati all’età”.

I dati disponibili “dimostrano un elevato livello di efficacia e non si evidenziano al momento segnali di allerta in termini di sicurezza”. Così la Commissione tecnico scientifica Cts dell’Agenzia italiana del faramco (Aifa), che ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (Pfizer) per la fascia di età 5-11 anni, con una dose ridotta (un terzo del dosaggio autorizzato per adulti e adolescenti) e con formulazione specifica.

Intanto aumentano le classi in quarantena. Sono 101 le classi della provincia di Imperia tornate in Dad, nella settimana dal 24 al 30 novembre, per complessivi 151 alunni e 34 unità dl personale scolastico positivi. A ciò si aggiungono 98 classi sottoposte a testing, per le quali potrebbe scattare la quarantena nelle prossime ore. Tra gli istituti scolastici solo 13 classi delle secondarie di secondo grado sono in quarantena con 52 alunni positivi e 13 unità di personale scolastico. Il resto delle classi sono nelle scuole dell’infanzia e nelle primarie. Asl 1, tramite il Dipartimento di Prevenzione, ha attivato l’indagine epidemiologica al fine di individuare i contatti stretti dei casi positivi.

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