Giovanni Toti ha chiesto di essere sentito dai giudici. Mattarella alla Sapienza dice che il nostro paese difende i diritti di tutti. La politica ferma la politica: niente duello tv tra Schlein e Meloni. L’effetto PNRR non si vede sugli organici dei comuni. Il Presidente polacco Tusk minacciato di morte.
SPINELLI JR: PER IL PADRE ALDO AVEVA PENSATO A UN AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
L’imprenditore Aldo Spinelli continua continua a parlare dei soldi versati a Toti. “Abbiamo fatto Il Festival della Scienza – scrive Repubblica -, il Festival dei Fiori, abbiamo dato i contributi alle chiese, ho fatto il Palazzo di San Lorenzo”. Ma i guai, per Aldo Spinelli, arrivano anche dalla famiglia. Il figlio Roberto ha detto al gip che il padre è “ingestibile” e più volte hanno pensato a un amministratore di sostegno. Un consulente di parte, nei prossimi giorni, valuterà le condizioni psicofisiche dell’84enne, imprenditore della logistica. Intanto, il presidente della Liguria, Giovanni Toti, ai domiciliari per corruzione e falso, si dice pronto, come scrive il Corriere, a “dimostrare di non avere commesso reati” e ha chiesto di essere sentito, ma non avverrà prima del 27 o 28 maggio.
MATTARELLA ALLA SAPIENZA: SFIDA LA PROTESTA DEGLI STUDENTI DELLA SAPIENZA
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto all’XI edizione della Giornata del Laureato e alla premiazione dei Laureati Eccellenti all’Università la Sapienza di Roma. Il Presidente, come scrive il Messaggero, è stato accolto, nei pressi dell’università, da una manifestazione di studenti che sostengono la causa palestinese. “Tuteliamo i diritti dei palestinesi, degli uccisi il 7 ottobre, delle giovani iraniane incarcerate. Non voglio lasciare le vostre domande senza risposta: ho già chiesto il cessate il fuoco a Gaza – ha detto il presidente rispondendo alla lettera degli studenti pro-Palestina -. Difendiamo i diritti di tutti”. Infine, come riporta il Corriere, riprendendo un passaggio della lettera degli studenti il Presidente ha detto: “No agli atenei isolati, li vuole il potere peggiore”.
NIENTE DUELLO IN TV TRA ELLY SHLEIN E GIORGIA MELONI
Non si terrà il duello televisivo tra la Premier Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Schlein in vista delle elezioni europee. Come scrive il Corriere, è venuto meno l’ok dalla maggioranza dei partiti. Il conduttore Bruno Vespa ha espresso il suo rammarico: “Così perde la democrazia”. Intanto, si fanno avanti le altre emittenti, da La7 a Sky. La segretaria dem si dice disponibile a partecipare a un confronto “ovunque”.
EFFETTO PNRR: LA PA NON LO VEDE
È stato superato, dopo 10 anni, il numero di dipendenti pubblici del 2013 (+2,8%) ma l’impennata è nell’istruzione anche se gli studenti sono scesi del 7.75%. I numeri sono riportati dal Sole 24 ore che spiega che Il nuovo Conto annuale del personale diffuso dalla Ragioneria generale dello Stato potrebbe far pensare che si comincino a registrare gli effetti reali del Pnrr. Ma non è così. A fine 2022 con il Pnrr sono stati finanziati 14.406 rapporti a tempo determinato ma ai Comuni sono finite solo le briciole: l’80,2% sono stati assegnati ai ministeri.
TUSK: IO MINACCIATO DI MORTE
Cresce la paura, in vista delle elezioni europee, dopo l’attentato al premier slovacco Robert Fico. Aumentano le misure di sicurezza e avanzano, come scrive il Corriere, le teorie del complotto e si teme per il rischio di emulazione. Intanto il premier polacco Tusk fa sapere di essere stato anch’egli bersaglio di minacce: “lo minacciato di morte”.