Partita la corsa tra i politici alla conquista di Threads, il nuovo social lanciato da Meta anche in Europa. Ed è sfida Meloni-Conte
Ore 12.00: Threads sbarca in Italia. L’app del gruppo Meta, lanciata a luglio in tutto il mondo, è arrivata oggi in Europa. E’ considerata l’anti X-Twitter, in quanto è possibile solo postare messaggi di testo: Mark Zuckerberg vs Elon Musk. Ed è già partita la corsa tra i leader politici e tra i vip ad accaparrarsi più followers possibili.
COME FUNZIONA THREADS?
Per iscriversi a Threads bisogna collegarsi alla homepage, scaricare l’apposita app per Android o iPhone (c’è anche un codice qr da inquadrare per un download diretto dagli store). Si può scegliere di accedere con l’utenza Instagram già esistente e usare tutte le funzioni dell’app; se invece non si accede con Instagram si possono solo visionare i contenuti della piattaforma senza interagire. Come scrive l’edizione online del Corriere della Sera, si possono condividere messaggi di testo corredati da immagini e video, fino a 500 caratteri, pubblicare link a siti esterni, effettuare sondaggi, usare le Gif e i messaggi vocali.
Ci sono gli hashtag #, le menzioni @, si può ripostare e ripostare citando e si possono seguire altri profili: come su X, ma con più caratteri, insomma. E ancora: si può scegliere fra i feed Per te, con i contenuti selezionati dall’algoritmo, e quello Following, con i thread delle persone seguite in ordine cronologico.
Non c’è una fotocamera nativa: questo vuol dire che foto e video vanno caricati dalla galleria del telefono. Gli audio, invece, vanno registrati direttamente dall’app.
MELONI, CONTE E RENZI I PRIMI POLITICI A SBARCARE SU THREADS
La politica non ha perso tempo per sbarcare sul nuovo social network. Threads conferma il trend delle altre piattaforme ed è subito scontro Giorgia Meloni – Giuseppe Conte. I due leader hanno aperto quasi in simultanea il proprio nuovo profilo.
La premier in 54minuti ha già superato i 44 mila followers. Abbastanza sobrio e anonimo il primo post: “Da oggi potete seguire i miei aggiornamenti anche su Threads”.
Ben più ‘stuzzicante’ il post di benvenuto del leader del M5S, che in 50 minuti sfiora i 9 mila followers: “Pronto a fare nomi e cognomi anche qui su #threads. Bentrovati!”. Ogni riferimento proprio a Giorgia Meloni e a Matteo Salvini è ovviamente voluto. Tant’è che il messaggio di Conte – nonostante sia partito con meno followers – vanta già più interazioni rispetto a quello della premier, doppiandola nei like del singolo post.
L’altro politico, il terzo, che sui social ha sempre investito tanto, è un altro ex premier, Mattero Renzi. In 24 minuti circa 3 mila followers.
Dal leader di Italia Viva il messaggio inaugurale più politico: “Il mio primo thread lo dedico alla battaglia per il garantismo. Le frasi ciniche di Davigo sugli imputati che si suicidano (“dispiace, perdi una fonte di informazione”) dimostrano che la battaglia per il garantismo è una battaglia che dovremo continuare a combattere. Continuerò a impegnarmi in prima persona mettendoci la faccia, qualsiasi cosa mi possano fare contro. Perché il garantismo è un dovere costituzionale e l’umanità è un dovere morale. Avanti a viso aperto contro questi giustizialisti”.
In ritardo Matteo Salvini, altro leader che deve parte delle proprie fortune politiche all’avvento dei social. Si vede che non c’è più Morisi a guidare la comunicazione del segretario della Lega.
I VIP
Da Fiorello a Chiara Ferragni, da Vasco Rossi a Laura Pausini, anche tra i personaggi famosi e gli artisti sono tanti già quelli sbarcati nelle ultime ore su Threads. hanno aperto un profilo pure i Maneksin, Tiziano Ferro, Ligabue, The Kolors, Cesare Cremonini, Loredana Bertè, ma anche Donatella Versace e Alessandro Del Piero. Come tutte le novità social molti personaggi famosi non perderanno l’occasione di una nuova vetrina.