Il presidente dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, nonché marito della ministra Calderone, commenta positivamente sul Corriere della Sera le politiche sul lavoro del Governo, quindi della moglie.
Gli interventi della manovra di bilancio per favorire l’occupazione «vanno nella giusta direzione, misure di primaria importanza come la riduzione dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti e la maxi-deduzione del 120% per chi nel 2024 assume giovani under 30. Ma riteniamo positivo anche il potenziamento del congedo parentale per il 2024 e la decontribuzione per le lavoratrici con figli». A pronunciare queste parole sul Corriere della Sera è il presidente del Consiglio nazionale del’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. Sul quotidiano di Urbano Cairo non viene specificato che De Luca, appena rieletto con l’86% del consenso dei delegati, è anche marito della ministra del Lavoro Marina Calderone. Il Corriere della Sera dunque dà voce al presidente dei Consulenti del Lavoro che a sua volta fa lo spot alle politiche portate avanti dalla moglie ministra (che non viene mai citata).
Cosa attendersi dal 2024? (altra domanda del giornalista): “Un’ulteriore crescita – aggiunge De Luca – grazie alla nuova normativa che ha posto fine alla visione meramente assistenzialista, dando invece spazio a una visione proattiva. L’aumento occupazionale è stato infatti determinato anche dalle decine di migliaia di ex percettori del reddito di cittadinanza che sono stati assunti”. La notizia, commentano i maliziosi, sarebbe stata se De Luca avesse criticato le politiche della ministra (moglie).
COSA SCRIVEVA IL GIORNALE..
Il Giornale nell’ottobre del 2022 con riferimento alla ministra Calderone scriveva: “Nel 2005 prende le redini del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e per 17 anni porta avanti le istanze della categoria che conta 26mila professionisti, difendendone le prerogative e ampliandone le competenze. Chi ha lavorato al suo fianco ne parla come una donna “istituzionale”, “attenta al protocollo”, che ama circondarsi di persone “capaci e fidate”. È sposata con Rosario De Luca, avvocato e consulente del lavoro anche lui, fino ad oggi membro del consiglio di amministrazione dell’Inps (incarico al quale pare abbia già rinunciato per evitare conflitti di interesse). I due sono anche soci della Calderone&De Luca STP, società con sede a Roma, Cagliari e Reggio Calabria che si occupa di consulenza del lavoro”.
…E COSA L’ESPRESSO
Sergio Rizzo su L’Espresso lo scorso luglio ricordava che la ministra Calderone era stata “capo indiscusso dei Consulenti da dieci governi prima e nel 2020 l’avevano riconfermata per la sesta volta consecutiva, con il 97 per cento delle preferenze. Dovendo mollare, per incompatibilità non meno evidente di quella del consorte all’Inps, ha semplicemente abdicato. Al marito. Per la legge della continuità familiare nel 2022 il testimone è passato a De Luca, con una nomina ratificata da una maggioranza più che bulgara”.
Quali erano le loro idee sul lavoro? Aggiungeva Rizzo: “Lei da un lato, a rappresentare il governo; lui dall’altro, a rappresentare i Consulenti del Lavoro. Entrambi contrari al salario minimo per i dipendenti, entrambi invece favorevoli all’equo compenso per i professionisti. «È il nostro salario minimo!», esclama il marito. «Una norma di civiltà!», esclama la moglie”.
CHI E’ ROSARIO DE LUCA, PRESIDENTE CONSULENTI DEL LAVORO
Nato a Gioia Tauro (Rc) il 24 agosto 1957, come riporta la biografia sul sito dei Consulenti del Lavoro, De Luca è iscritto all’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Reggio Calabria dal 1981, è stato consigliere nazionale dell’Ordine dal 1996 al 1999 e dal 2002 al 2020; presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro (dal 2005); componente di Giunta esecutiva nazionale Ancl (dal 1992 al 1996); presidente del Consiglio regionale Ancl Calabria (dal 1986 al 1992). Avvocato dal 1985, è giornalista pubblicista dal 1987 e revisore contabile dal 1998.
Dal 2022 presidente del Consiglio nazionale, lo scorso mese è stato rieletto alla guida dei Consulenti del Lavoro per il triennio 2023-2026. Alla carica di vicepresidente è stato eletto Luca De Compadri e a quella di segretario è stato confermato Giovanni Marcantonio. Confermato, inoltre, alla carica di tesoriere Stefano Sassara; mentre il nuovo Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti è Rosario Cassarino.