Le altre notizie della giornata: i numeri del lavoro, lotta all’evasione sui social, il caso Grillo, Schlein avverte Conte, le parole di Giorgetti su Poste, il decreto Salva Ilva, Ue deroga politica agricola, offerta del Mef per Sparkle. La rassegna stampa
CORRIERE DELLA SERA
“L’atto d’accusa di Ilaria” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.
Nel fondo spazio alla guerra in Ucraina (“I potenti alleati di Putin”).
“La verità sui numeri del lavoro” si legge subito sotto.
Nel taglio alto si parla invece degli aiuti all’Ucraina (“La Ue sfida l’Ungheria sugli aiuti a Zelensky”).
“Lotta all’evasione anche sui social: È come il terrorismo” titola Sensini in spalla.
Nella stessa sezione torna il caso Ciro Grillo (“Caso Ciro Grillo. In aula il video dei presunti abusi. E la vittima esce”).
LA REPUBBLICA
“Salvini l’ungherese” titola in apertura il quotidiano Gedi.
Nel taglio alto spazio ai fondi a Kiev (“Ue pronta alla resa dei conti con Orbàn sullo sblocco dei fondi a Kiev”).
“Schlein avverte Conte. Attacchi il Pd più di FdI, ora basta” si legge nella stessa sezione.
“Una competizione tra sovranisti” si legge nel fondo.
In spalla spicca l’intervista a Dennis Ross (“Deniss Ross, la pace è possibile se si disarma Gaza”).
“No alla direttiva che cancella il reato di stupro” titola Sabbadini subito sotto.
LA STAMPA
“Salis, l’Italia chiede l’espulsione” apre il quotidiano torinese.
Tema che torna nel fondo (“Basta speculazioni sulla pelle di Ilaria”).
“Schlein contro Conte: Ora basta attacchi” si legge subito sotto.
Subito sotto si parla ancora di alleanze politiche (“La tregua è finita, è tempo di bellicismo”).
“I timori di Mattarella per le nostre carceri” si legge nel taglio alto.
Nella stessa sezione spicca la proposta del viceministro dell’Economia, Maurizio Leo di trovare gli evasori grazie ai social (“Leo: evasori terroristi, li staneremo sul web”).
“Così la politica ha rimosso l’economia” si legge nella stessa sezione.
In spalla spicca il reportage di Francesca Mannocchi sugli israeliani che non vogliono combattere (“Tra gli israeliani che si rifiutano di andare al fronte: L’odio chiama odio”.
IL SOLE 24 ORE
“Lavori, occupati record a 23,7 milioni ma non spingono crescita e produtttività” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.
Nel fondo spazio alle parole del ministro Giorgetti su Poste (“Poste, modello Eni ed Enel per la cessione delle quote”).
“Ex Ilva, arriva il decreto salva indotto. Indebitamento per oltre 3 miliardi” si legge subito sotto.
Nel taglio alto troviamo la protesta dei trattori (“Ue, ok alle deroghe sulla politica agricola”).
“Fisco, dalla riforma 4 miliardi ma ne servono 16 per tagli Irpef e cuneo” titola Trovati a centro pagina.
Nella stessa sezione si parla dell’allarme carburanti (“In Europa allarme diesel: la crisi di Suez fa salire i prezzi all’ingrosso”).
Tanti i temi in spalla, dalle mosse della Fed (“La Fed prepara un taglio dei tassi ma avverte: Non imminente”) a Tim (“Tim, offerta Mef per l’acquisto del 100% di Sparkle”), passando per le rinnovabili (“Idrogeno bianco, nuova scommessa”).
IL FOGLIO
“Il bicchiere mezzo vuoto di Meloni” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.
Nel taglio alto spicca il discorso in Parlamento di politica generale di Gabriel Attal (“Vabbè, il super giovane Attal non s’è detto liberale. Ma il suo discorso sovranista e gay, con sospetto di riformismo, complica la vita ai populisti”).
“Il Papa accetta il piano di Pechino e Xi gli fa nominare i vescovi” si legge in spalla.
Nel taglio medio si parla invece del caso Ilaria Salis (“Salis e i due poliziotti”).
“Jannik tax” si legge nella stessa sezione.
In spalla torna il conflitto a Gaza, protagonista di due articoli (“Contrordine milizie!” e “Ritorno al kibbutz”).
DOMANI
“Salvini semina menzogne su Salis. Ma a Budapest c’è più ottimismo” titola in apertura il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.
Nel taglio basso torna il negoziato nel conflitto in Medio Oriente (“Gaza e il ruolo di Kamel, il falco di al Sisi”).
“L’Ungheria nera tra manette, legge anti gay e bavagli” titola Noury nel fondo.
Subito sotto si parla della protesta degli agricoltori (“Perché la rabbia degli agricoltori è giustificata”).
“Zingaretti mette il Pd a studiare. L’esordio di Demo a Bruxelles” titola Preziosi nei “Fatti”.