Le altre notizie della giornata: Governo vuole vendere 4% di Eni, prestito 320 milioni per Ilva, Truzzu sostitusce Solinas in Sardegna, bombardamenti pakistani sull’Iran, condanna degli ecoattivisti, Conte al Giurì, Bill Gates a Roma. La rassegna stampa
CORRIERE DELLA SERA
“Il saluto romano è reato solo se c’è pericolo fascista” titola in apertura il maggiore quotidiano nazionale.
A centro pagina spiccano i bombardamenti del Pakistan sull’Iran (“Bombe e morti, così il Pakistan risponde all’Iran”).
“Ecoattivisti, i blitz per motivi morali. Scatta l’attenuante” si legge a centro pagina.
Nel fondo spazio alle ricadute delle guerre (“Le policrisi e le lezioni ignorate”).
“Regionali, accordo tra alleati sulla Sardegna. No a Solinas, la Lega sosterrà Truzzu (FdI)”, si legge in spalla.
In spalla spazio allo scontro sul Mes (“Duello sul Mes, Conte al Giurì: Voglio giustizia. Oggi la premier”).
LA REPUBBLICA
“Meloni piega Salvini” titola in apertura il quotidiano Gedi.
Nel taglio alto spazio al Consiglio superiore della magistratura (“Pinelli: Csm troppo politico, ha deragliato. L’irritazione del Colle”).
“Premierato di fatto sfida per la sinistra” si legge nel fondo.
Subito sotto si parla di giustizia (“Se la non-violenza diventa un reato”).
“Bill Gates a Roma, sull’IA è gelo con Palazzo Chigi” si legge in spalla.
LA STAMPA
“Il saluto romano non è reato, esulta soltanto l’ultradestra” titola in apertura il quotidiano torinese.
Nel fondo spazio ai programmi del Governo sull’Eni (“Il governo fa cassa anche con l’Eni, in vendita il 4 per cento, caccia a due miliardi”).
“Il debito non si cura con i gioielli di Stato” si legge subito sotto.
Nella stessa sezione tornano i balneari (“Chi protegge i balneari guardi le coste sventrate”).
“Il pressing degli Usa su Meloni: ci aiuti con i soldati in Libano a fermare Hezbollah” si legge in spalla.
Subito sotto troviamo l’intervista all’economista Kenneth Rogoff (“Rogoff: con Trump Europa più indifesa”).
IL SOLE 24 ORE
“Francia, fallimenti in forte crescita” titola in apertura il quotidiano di Confindustria.
Nel fondo spazio ai rendimenti delle aziende (“Le blue chip italiane fanno ricchi i soci più di quelle europee”).
A centro pagina spicca l’allarme di Medici senza frontiere su Gaza (“Medici senza frontiere: Famiglie distrutte, mancano gli antidolorifici”).
“Banche, rischio caos su Basilea mancano 132 norme dell’Eba” si legge a centro pagina.
Nel taglio basso torna l’Ilva (“Ex Ilva, prestito da 320 milioni. Tra 15 giorni il commissario”).
Tanti i temi in spalla, dal turismo (“Alpitour, stretta sulla cessione: cinque big in corsa, offerte a febbraio”) al G7 (“Meloni-Gates su lavoro e chatbot. Benanti: serve responsabilità”), passando per il fascismo (“Il saluto romano è reato con il pericolo di fascismo”), la Pa (“I contratti per la Pa valgono 10 miliardi l’anno”) e le fiere (“VicenzaOro diventa sempre più globale”).
IL FOGLIO
“La battaglia per il dopo Francesco” titola in apertura il quotidiano diretto da Claudio Cerasa.
Nel taglio alto troviamo le differenze di vedute al vertice di Davos (“Tenebre da Davos”).
“Manda ministri a Davos, abbraccia Bill Gates, flirta con Ursula, non elogia Trump. Meloni è diventata un incubo per i sovranisti italiani” si legge nel taglio alto.
Nel fondo spazio alle mosse di Israele (“La guerra cambia e Israele addestra i soldati contro Hezbollah”).
“Schlein maracuja” si legge nel taglio medio.
In spalla torna l’inchiesta su Solinas (“Lega vs magistrati”).
DOMANI
“Dopo la Sardegna Meloni vuole tutto. Solinas, processo leghista a Salvini” apre il quotidiano diretto da Emiliano Fittipaldi.
Nel taglio basso spazio alla guerra nel Mar Rosso (“La guerra nei mari porta la crisi in Italia”).
“Così Meloni tradisce la lezione di Borsellino” titola il direttore nel fondo.
Subito sotto si parla di patrimoniale (“La patrimoniale aiuterebbe il ceto medio”).
“Pinelli: L’ex Csm era politicizzato. Lite al Consiglio (e sgarbo al Colle)” titola Merlo nei “Fatti”.