Il governo vara il decreto con le nuove regole. Non saranno più le singole amministrazioni a bandire i concorsi che saranno accentrati al Ministero
Via libera dal Consiglio dei ministri al decreto legge sulla Pubblica amministrazione, che introduce importanti modifiche in materia di concorsi, assunzioni e riorganizzazione delle strutture statali. Il provvedimento, che porta la firma del ministro Zangrillo, punta a rendere il settore pubblico più attrattivo, ridurre il precariato e migliorare l’efficienza amministrativa. Tra le principali misure: l’accentramento dei concorsi pubblici, l’incremento di organico in alcuni ministeri e la creazione di nuove direzioni strategiche.
CONCORSI PUBBLICI CENTRALIZZATI AL DIPARTIMENTO FUNZIONE PUBBLICA
Una delle principali novità riguarda la gestione dei concorsi pubblici. Il reclutamento del personale delle Funzioni centrali sarà accentrato presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, che organizzerà concorsi unici attraverso la Commissione Ripam. Questa centralizzazione riguarderà sia i dirigenti sia le figure professionali comuni e quelle ad alta specializzazione nelle amministrazioni statali, comprese quelle ad ordinamento autonomo, le agenzie e gli enti pubblici non economici.
I concorsi saranno organizzati previa ricognizione del fabbisogno presso le amministrazioni interessate, nel rispetto dei vincoli finanziari e delle autorizzazioni per le assunzioni a tempo indeterminato. Il Dipartimento potrà concedere deroghe motivate alle amministrazioni che ne faranno richiesta. Inoltre, la Commissione Ripam si occuperà anche dei concorsi unici per categorie specifiche, come le quote d’obbligo e il personale destinato alla transizione digitale e alla sicurezza informatica.
Per la gestione di queste selezioni, saranno pubblicati avvisi per l’individuazione di specialisti in psicologia del lavoro, risorse umane e valutazione delle competenze. Un’ulteriore innovazione è la previsione di una relazione annuale al Parlamento e al Governo sullo stato del reclutamento, da presentare entro il 31 maggio di ogni anno.
ASSUNZIONI STRAORDINARIE AL VIMINALE PER LA GESTIONE DEI FLUSSI MIGRATORI
Per rafforzare l’efficienza delle strutture territoriali del Ministero dell’Interno, in particolare per la gestione delle problematiche legate ai flussi migratori, il Decreto prevede un incremento dell’organico di 200 unità nell’area degli assistenti, con contratto a tempo indeterminato.
Il reclutamento avverrà tramite concorsi pubblici o lo scorrimento delle graduatorie esistenti, senza passare per le procedure di mobilità. Per velocizzare le assunzioni, fino al 31 dicembre 2026 i concorsi per profili non apicali potranno prevedere solo una prova scritta. Inoltre, sarà valorizzata l’esperienza professionale maturata, ad esempio da chi ha lavorato nel periodo del Covid nelle procedure di emersione del lavoro irregolare.
NUOVA DIREZIONE GENERALE AL MEF PER IL CONTRASTO AGLI ILLECITI FINANZIARI
All’interno del Ministero dell’Economia e delle Finanze viene istituita una nuova Direzione generale per rafforzare la prevenzione e il contrasto all’utilizzo illecito del sistema finanziario. La struttura si occuperà di: prevenzione dei reati finanziari come riciclaggio e finanziamento del terrorismo; partecipazione a gruppi di lavoro internazionali (G7, G20); elaborazione di proposte normative e politiche di sicurezza; gestione dei procedimenti sanzionatori per violazioni delle normative antiriciclaggio.
Questa nuova Direzione avrà anche il compito di gestire le relazioni internazionali e i rapporti bilaterali in materia finanziaria.
SOSPESA LA NORMA ‘TAGLIA IDONEI’ PER LE GRADUATORIE 2024-2025
Per contenere gli effetti del turnover nella Pubblica Amministrazione, il Decreto sospende fino alla fine del 2025 la norma che limitava il numero degli idonei nei concorsi pubblici. Normalmente, questa regola prevedeva che solo il 20% dei candidati successivi all’ultimo vincitore potesse essere considerato idoneo. Con la sospensione, lo scorrimento delle graduatorie potrà avvenire senza questa restrizione, favorendo un maggior numero di assunzioni.
ASSUNZIONI E MOBILITA’ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il Decreto approvato in Cdm introduce misure per migliorare il reclutamento e la mobilità del personale, tra cui:
•10% delle assunzioni riservato a diplomati ITS Academy. Le amministrazioni pubbliche potranno destinare una quota delle nuove assunzioni a diplomati con specializzazione tecnica avanzata.
•Mobilità volontaria. Saranno previste procedure semplificate per il trasferimento di dipendenti tra diverse amministrazioni, con priorità per chi è già in posizione di comando o fuori ruolo.
NUOVE MISURE PER POLIZIA, VIGILI DEL FUOCO E MINISTERO AMBIENTE
- Polizia di Stato: per ridurre le carenze di organico, sarà possibile ampliare il numero di idonei nei concorsi per ispettori fino al 20% dei posti messi a bando. Inoltre, vengono semplificate le procedure per gli accertamenti psico-fisici e attitudinali.
- Vigili del Fuoco: stanziati nuovi fondi per incentivare il personale, con un incremento di 812mila euro dal 2025 e un fondo da 28 milioni per il riordino delle carriere a partire dal 2027.
- Ministero dell’Ambiente: previste 200 nuove assunzioni a tempo indeterminato per personale altamente specializzato, con modalità concorsuali semplificate.
- Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, per il triennio 2024-2026, come scrive il Sole24Ore – «può assumere a tempo indeterminato 15 unità di personale non dirigenziale ulteriori rispetto alla vigente pianta organica di ruolo» e convertire in posti di ruolo 10 delle 20 posizioni attualmente a tempo determinato.
- Confermate anche «le modalità e i termini per le procedure» per la stabilizzazione anche delle «assunzioni a tempo determinato di operati specializzati effettuate dall’Agenzia Industrie Difesa» e «nei ruoli del ministero dell’Interno».
GIUBILEO 2025: LE SCUOLE DEL LAZIO POTRANNO ESSERE USATE PER L’ACCOGLIENZA DEI GIOVANI
Nel Decreto è inclusa una norma che consente all’Ufficio di supporto al commissario straordinario per il Giubileo 2025 di acquisire la disponibilità degli edifici scolastici del Lazio per ospitare i giovani pellegrini. Il Commissario assumerà il coordinamento della gestione delle scuole limitatamente al periodo dell’evento.
AI HUB PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Il Decreto dà il via libera anche alla creazione dell’AI Hub per lo sviluppo sostenibile, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo centro di ricerca e innovazione nasce in seguito alla dichiarazione interministeriale del G7 su Industria e Tecnologia del marzo 2024 e avrà il compito di sviluppare applicazioni di intelligenza artificiale per la sostenibilità e la transizione digitale.
LE NORME SULLA TERRA DEI FUOCHI
Il provvedimento, infine, include anche le norme sulla Terra dei fuochi e la nomina del commissario unico, nella persona del generale Giuseppe Vadalà.