Skip to content

tajani forza italia

Dall’avatar di Berlusconi all’angolo Milan: chi e cosa (non) ci sarà alla festa di Forza Italia

La tre giorni di Forza Italia, il partito del Cav, si terrà in Campania dal 29 settembre al primo ottobre. Tutti i dettagli 

Continua la rassegna delle celebrazioni dei partiti politici italiani, che ha già annoverato i raduni della Lega a Pontida, del Pd con le feste dell’Unità, di Fratelli d’Italia e Italia Viva. Da venerdì a domenica sarà la volta di Forza Italia in quel di Paestum, in provincia di Salerno, Campania.

Vediamo i dettagli della kermesse dal titolo “Una grande storia – Un futuro di libertà”.

LA FESTA DI FORZA ITALIA IN NOME DI BERLUSCONI

Sarà un appuntamento volto anzitutto a ricordare e celebrare ancora la persona che di Forza Italia è stato il mentore e fondatore, Silvio Berlusconi. A tre mesi e mezzo dalla sua scomparsa, i lavori si apriranno il 29 settembre – giorno di nascita del Cav – e  inaugureranno un vero e proprio Berlusconi-day, dopo il raduno giovanile di Gaeta “Azzurra libertà”. “Non sarà una giornata nostalgica – ha detto il segretario nazionale Antonio Tjani – ma sarà dedicata al pensiero politico e ai sogni di Berlusconi, per i quali si batte ancora Forza Italia”.

Domani partirà tutto dalle “15.30 con l’esecuzione dell’Inno d’Italia e quello d’Europa interpretati dal coro del conservatorio di Salerno”, racconta Il Giornale.

Sarà Fulvio Martusciello, eurodeputato forzista e coordinatore del partito in Campania, a guidare gli appuntamenti.

Giallo sulla proiezione dell’avatar di Berlusconi. Nei giorni scorsi numerosi giornali hanno riportato l’indiscrezione  su un ologramma all’ingresso dell’hotel Ariston, dove si terranno i lavori della kermesse (tramite una ventola orografica da 60 centimetri, ndr). Oggi il Corriere della Sera riferisce che non dovrebbe esserci alcun avatar dopo “la netta smentita dal partito”.

Sarà l’attore Giancarlo Giannini a fare la voce di Berlusconi, pronunciando il discorso che nel 2006 l’allora presidente del Consiglio tenne al Congresso americano.

GLI ALTRI PROTAGONISTI

Per dare un taglio pop alla tre giorni, ci saranno anche Al Bano, Katia Ricciarelli, Tony Capuozzo ma non Mariano Apicella.

Quanto alla platea politica, se Marta Fascina resterà ad Arcore ci saranno invece tanti ministri e viceministri, nonché sottosegretari del governo in carica. Antonio Tajani, Maria Elisabetta Casellati, Anna Maria Bernini, Paolo Zangrillo, Gilberto Pichetto Fratin, Francesco Paolo Sisto e Valentino Valentini.

Al microfono interverranno la presidente del Parlamento Ue Roberta Metsola e il presidente del Ppe Manfred Weber. E ancora, Luigi Sbarra della Cisl, Matteo Delfante (ad di Poste Italiane), Antonio Patuelli dell’Abi, Flavio Cattaneo di Enel, Stefano Cuzzilla di Trenitalia e Pietro Salini di WeBuild.

Un panel sarà poi condotto da Paolo Del Debbio e ospiterà l’ex presidente del Senato, oggi ministra per le riforme Maria Elisabetta Alberti Casellati, Antonio D’Amato (Presidente Fondazione Mezzogiorno), Rita Dalla Chiesa, e Stefania Craxi. Spazio dedicato anche a ‘Il grande Milan di Berlusconi’ con Adriano Galliani.

IL FUTURO DI FORZA ITALIA: L’ITER CONGRESSUALE

Quanto al futuro del partito, Antonio Tajani è diventato leader ad interim e solo il 24 e 25 febbraio 2024 si terrà il Congresso che decreterà il nuovo numero uno di Forza Italia. Domenica, intanto, si terrà il Consiglio nazionale, poi – aveva spiegato l’attuale ministro degli Esteri nella conferenza del 16 giugno scorso sulla roadmap del partito – bisognerà “eleggere il presidente e convocare il Congresso riunendo tutti i congressi provinciali”. Tajani ha anche annunciato che proporrà al Consiglio nazionale l’elezione di quattro vicesegretari.

I DEBITI E LA STABILITA’ NEL POST-BERLUSCONI

Quanto alla solidità finanziaria, ricorda Sky Tg 24, “la situazione economicamente sostenuta dall’alto (dal presidente Berlusconi, ndr) ha contribuito negli anni ad abbassare le attenzioni sulle spese nel partito e sul pagamento delle quote associative da parte dei parlamentari. Nel consiglio nazionale del fine settimana – attraverso modifiche allo statuto del partito – è prevista una stretta contro gli eletti inadempienti finora tenuti a versare al partito 900 euro mensili più una quota una tantum per la candidatura in un collegio uninominale”.

– Leggi anche: Come sarà diviso l’immenso patrimonio di Berlusconi: circa 7 miliardi di euro tra aziende, ville e opere d’arte

Il disavanzo registrato nel 2022 toccava i 100 milioni, 90 e più di debito verso la famiglia del Cavaliere per il sostentamento sopra ricordato. Difficile che con il nuovo corso del 2×1000 si potranno recuperare presto queste risorse. “A medio e lungo termine invece lo sfaldamento è possibile, anzi – a mio parere – è lo scenario più verosimile”, spiegava a questo giornale Luca Ricolfi il 21 giugno scorso.

A metà luglio, la supermedia YouTrend registrava ( con un -0,7%, a 7,5%) già uno stop all’effetto Cav. che aveva fatto salire i consensi per Forza Italia proprio nei giorni dopo la morte. L’ultima sintesi delle rilevazioni demoscopiche risalente al 21 settembre recita ancora un trend negativo: 6,9% di consensi, 0,7% in meno nel giro di due settimane.

 

– Leggi anche: Il significato dell’endorsement di Barbara Berlusconi a Giorgia Meloni

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su