I risultati ancora provvisori – delle elezioni europee mostrano la Lega primo partito d’Italia. Ecco i dettagli
Le elezioni Europee vedono la Lega primo partito in Italia sopra il 30%. Il Pd secondo partito intorno al 21-22% sopra M5s che si attesta intorno al 20%.
I RISULTATI PROVVISORI
Dal Viminale arrivano i risultati provvisori degli scrutini di 59974 sezioni su 61576:
LEGA SALVINI PREMIER 34,39%
PARTITO DEMOCRATICO 22,86%
MOVIMENTO 5 STELLE 16,92%
FORZA ITALIA 8,71
FRATELLI D’ITALIA 6,43
+EUROPA – ITALIA IN COMUNE 3,10
EUROPA VERDE 2,30
LA SINISTRA 1,74
PARTITO COMUNISTA 0,88
PARTITO ANIMALISTA 0,60
SVP 0,54
POPOLO DELLA FAMIGLIA – ALTERNATIVA POPOLARE 0,43
CASAPOUND ITALIA – DESTRE 0,33
POPOLARI PER L’ITALIA 0,30
PARTITO PIRATA 0,23
FORZA NUOVA 0,15
AUTONOMIE PER L’EUROPA 0,07
L’AFFLUENZA AL VOTO ALLE ELEZIONI EUROPEE 2019
Secondo i dati del Viminale, l’affluenza in Italia è stata del 56,10%, in calo rispetto al 58,69% della precedente consultazione di riferimento. L’affluenza più alta è stata in Umbria (67,7%) ed Emilia-Romagna (67,3%), la più bassa in Sardegna (36,25%) e in Sicilia (37,51%). L’affluenza al voto per le europee degli italiani residenti nella Ue è stata pari al 7,57%, in aumento rispetto al 5,42 del 2014 secondo quanto rilevato dal Viminale.
LE REAZIONI DEI PARTITI POLITICI ITALIANI
Matteo Salvini posta una foto con un cartello con la scritta: ‘GRAZIE’. La Lega infatti è “primo partito al Nord e al Sud, abbiamo percentuali sopra al 50% in tante città e siamo anche primo partito in tante città del centro e del sud, ci metterò ancora più passione ed energia”. Lo afferma il leader del Carroccio Matteo Salvini durante il suo intervento alla sede di via Bellerio a Milano. Il vicepremier sottolinea che si tratta di un “successo incredibile, solo cinque anni fa i giornali parlavano di una Lega in via di estinzione”. Anche se si tratta di risultati parziali, Salvini sottolinea: “sono felice. Non so se il risultato finale della Lega sarà il 30%, il 29%, il 28% o il 32%, noi partiamo dal 6% di cinque anni fa e dal 17% degli anni scorsi, ogni singolo voto verrà usato per cambiare le regole e i vincoli europei, conto di avere alleati per un futuro fondato sui diritti e sul lavoro”, conclude. Secondo il TgLa7, reso noto durante la Maratona Mentana, Luigi Di Maio ha inviato un messaggio telefonico a Matteo Salvini complimentandosi per l’esito del voto.
Una sola parola: GRAZIE Italia! 🇮🇹 pic.twitter.com/PEmaNvCpNJ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) May 26, 2019
“Molto soddisfatti per l’esito elettorale, la scelta della lista unitaria è stata vincente” ha dichiarato il segretario Pd Nicola Zingaretti. “Il bipolarismo è tornato a essere centrato sulla presenza del Pd”.
Il Carroccio ha dimostrato anche stavolta di essere la punta di diamante del centrodestra. Forza Italia infatti, con Silvio Berlusconi, candidato come capolista in quattro circoscrizioni su cinque, rimane nettamente indietro, fermandosi sotto al 9% dei consensi. Subito dietro, ma con risultati in crescita sia rispetto al 2014 che alle scorse politiche, c’è Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia che supera la soglia di sbarramento e raggiunge quota 6,4%. Non ce la fa invece la lista di +Europa con Italia in Comune a superare lo sbarramento fermandosi al 3,1%.
IL NUOVO PARLAMENTO EUROPEO
Il partito popolare europeo di rimane il più grande blocco e si prevede che formi una coalizione pro-Ue.
Ma secondo le proiezioni del Parlamento europeo, Popolari e i Social democratici non avranno più la maggioranza assoluta dell’emiciclo: ago della bilancia sarà il sostegno dei liberali dell’Alde e dei Verdi.
L’ondata degli euroscettici ha consacrato il partito di Marine Le Pen in Francia, la Lega in Italia, e il partito Brexit Party guidato da Nigel Farage nel Regno Unito mentre i Verdi hanno fatto grandi progressi in Germania.
Articolo aggiornato alle ore 7:00