Skip to content

gruppi parlamento europeo

Quanti e quali sono i gruppi politici al Parlamento europeo

Sono otto i gruppi al Parlamento europeo. Al primo posto il Ppe (con 188 seggi), chiude l’ultimo costituito ‘Europa delle nazioni sovrane’ con 25 eurodeputati

Con i colpi di scena delle ultime 72 ore si è finalmente delineata la composizione del Parlamento europeo, che può contare su 705 deputati eletti nei 27 Stati membri dell’Unione europea allargata.

Da lunedì a giovedì abbiamo assistito a un grande fermento tra le compagini di destra, con la nascita – come abbiamo raccontato – di due nuovi gruppi politici: i ‘Patrioti per l’Europa’ e ‘Europa delle nazioni sovrane’.

Due nuove formazioni dell’ultradestra che hanno in parte oscurato e ridimensionato il protagonismo dei Conservatori e riformisti europei (Ecr) cui fa riferimento Giorgia Meloni. I quali fino a qualche giorno prima ostentavano l’essere il terzo gruppo all’Eurocamera, spodestati poi dalla nascita della formazione lanciata dal premier ungherese Orban e alla quale hanno poi aderito anche i partiti di Marine Le Pen e Matteo Salvini.

OTTO GRUPPI AL PARLAMENTO EUROPEO: PPE A 188 SEGGI, S&D A 136 E I PATRIOTI EUROPEI A 84

Sono quindi otto i gruppi che si sono costituiti al Parlamento europeo, uno in più rispetto alla scorsa legislatura. Il gruppo più numeroso rimane il Partito popolare europeo (188 eurodeputati), seguito dai socialisti di S&D (136). Al terzo posto ci sono adesso i ‘Patrioti per l’Europa’, il gruppo voluto – come detto – da Orban e guidato da Jordan Bardella del Rassemblement National (84 deputati). Proprio i Patrioti nelle ultime ore sono stati al centro di alcune polemiche interne, dopo che i lepenisti si sono lamentati per la nomina del generale Vannacci, indipendente eletto con la Lega, alla vicepresidenza del gruppo. Decisione fortemente difesa dal Carroccio. Vedremo come andrà a finire. Certamente queste prime frizioni, appena formato il gruppo, non rappresentano un buon viatico per il cammino dei Patrioti nel corso di questa legislatura.

ECR DI GIORGIA MELONI AL QUARTO POSTO, CHIUDONO I SOVRANISTI GUIDATI DA AFD

Al quarto posto, dietro di loro, c’è il gruppo dei Conservatori europei (Ecr), guidato dalla premier italiana Giorgia Meloni (78 deputati), seguito a un’incollatura da Renew Europe (77) cui fa riferimento il presidente francese Emmanuel Macron. I Verdi europei possono contare su 53 europarlamentari, mentre La Sinistra, dopo l’ingresso di otto parlamentari del Movimento 5 Stelle e di due deputati provenienti da Sinistra Italiana, passa a 46 eurodeputati. Ultimo è il gruppo di ‘Europa delle nazioni sovrane’, trainato dai tedeschi di Afd, che può contare su 25 europarlamentari. Restano fuori dai gruppi politici 33 eurodeputati, di cui 21 facenti parte di partiti non ancora iscritti a gruppi politici e dodici fra i cosiddetti “non iscritti”, già precedentemente ELETTI all’Eurocamera.

I GRUPPI POLITICI DEL PARLAMENTO EUROPEO

Le deputate e i deputati al Parlamento europeo si riuniscono in gruppi politici e sono organizzati non già per nazionalità bensì per affinità politiche. Gli europarlamentari che non aderiscono a nessun gruppo politico sono noti come non iscritti. Ciascun gruppo politico provvede alla propria organizzazione interna ed elegge un presidente (o due copresidenti nel caso di alcuni gruppi) e un ufficio di presidenza, dotandosi altresì di una segreteria.

In Aula i seggi sono attribuiti alle deputate e ai deputati in base alla loro appartenenza politica, da sinistra a destra, previo accordo con i presidenti dei gruppi. Prima di ogni votazione in Aula, i gruppi politici esaminano le relazioni elaborate dalle commissioni parlamentari e presentano emendamenti. La posizione adottata dal gruppo politico è definita mediante concertazione in seno al gruppo: nessun membro del gruppo politico può ricevere un’indicazione di voto obbligatoria.

Leggi anche: Non solo i Patrioti di Orban, ecco chi c’è nell’ultradestra sovranista guidata da Afd

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Torna su