Quando un Pontefice muore, la Chiesa cattolica dedica nove giorni consecutivi al suo suffragio. Parallelamente ai Novendiali, durante la Sede vacante si tengono le Congregazioni generali dei cardinali
Dopo i funerali di Papa Francesco, il ‘miracolo’ dell‘incontro nella Basilica di San Pietro tra Trump e Zelensky, tutte le attenzioni adesso sono rivolte al Conclave. Quando un Pontefice muore, la Chiesa cattolica dedica nove giorni consecutivi al suo suffragio: sono le celebrazioni dei Novendiali. Ogni giorno, nella Basilica di San Pietro, si celebra una messa a cui partecipa un gruppo diverso, scelto “tenuto conto dei suoi legami con il Papa”.
I NOVENDIALI: NOVE GIORNI DI PREGHIERA PER IL PAPA DEFUNTO
L’origine di questa tradizione risale all’antichità romana: in caso di eventi funesti, si organizzavano nove giorni di riti di espiazione. La prima messa dei Novendiali coincide con il funerale del Papa, mentre la seconda è dedicata in particolare ai dipendenti e ai fedeli della Città del Vaticano.
Dal terzo al nono giorno, le messe si svolgono sempre nella Basilica di San Pietro, generalmente alle ore 17. Fanno eccezione il quinto e il nono giorno, in cui la celebrazione avviene nella Cappella Papale ed è riservata ai soli cardinali. Ogni giorno ha una dedica speciale: alla Chiesa di Roma, ai Capitoli delle Basiliche Papali, alla Curia Romana, alle Chiese Orientali, e agli Istituti di Vita consacrata e alle Società di Vita apostolica. Le celebrazioni vedono la partecipazione di vari cardinali, tra cui Pietro Parolin, Baldassare Reina, Mauro Gambetti, Leonardo Sandri, Claudio Gugerotti, Angel Fernandez Artime e Dominique Mamberti.
LE CONGREGAZIONI GENERALI: IL GOVERNO DELLA CHIESA NELLA SEDE VACANTE
Parallelamente ai Novendiali, durante la Sede vacante — il periodo che intercorre tra la morte di un Papa e l’elezione del suo successore — si tengono le Congregazioni generali dei cardinali. Il loro funzionamento è regolato dalla Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis, emanata da Giovanni Paolo II nel 1996 e successivamente modificata da Papa Francesco nel 2013.
Durante questo tempo, il Collegio dei Cardinali ha il compito di occuparsi solo degli affari ordinari o urgenti e di preparare l’elezione del nuovo Pontefice. È compito delle Congregazioni stabilire i dettagli delle esequie papali, organizzare il trasferimento della salma nella Basilica Vaticana e assegnare tramite sorteggio le stanze ai cardinali elettori.
I cardinali, durante le Congregazioni, devono indossare la veste talare nera filettata, con fascia rossa, zucchetto, croce pettorale e anello. La Costituzione stabilisce che l’elezione spetta ai soli cardinali che non abbiano compiuto 80 anni prima della morte del Papa o della dichiarazione di vacanza della Sede.
Infine, si stabilisce che il Conclave debba iniziare, di norma, non prima di quindici giorni dalla morte del Pontefice. Tuttavia, se tutti i cardinali elettori sono presenti, l’inizio può essere anticipato; al contrario, per motivi gravi, si può posticipare, ma comunque non oltre venti giorni dall’inizio della Sede vacante