Da giovedì a sabato la Puglia sarà protagonista del G7 a Presidenza italiana. Il programma ricco di incontri e sessioni di lavoro
Si apriranno giovedì con una sessione dedicata all’Africa, al clima e allo sviluppo i lavori del G7 sotto la presidenza italiana di Giorgia Meloni in Puglia. La prima sessione è in programma alle 11.15 dopo gli arrivi dei leader e la tradizionale foto di famiglia. I lavori proseguiranno fino a sabato 15 giugno per concludersi con la conferenza stampa finale.
Tanti i leader mondiali attesi. Per l’Italia a fare gli onori di casa anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Storica invece la partecipazione di Papa Francesco. Giornate che saranno caratterizzate anche da numerosi e importanti bilaterali. Come quello tra il presidente americano Joe Biden e la premier italiana Giorgia Meloni, previsto per venerdì, o quello sempre tra Biden e Papa Francesco. Attesa per giovedì, invece, la conferenza stampa tra il presidente americano con il presidente ucraino Volodomir Zelensky.
IL PROGRAMMA DEL G7 IN PUGLIA
Ecco una sintesi del programma:
GIOVEDÌ 13 GIUGNO
– 10.30: Arrivo dei leader, accolti dalla premier
– 11.00: Foto di famiglia
– 12.45: Seconda sessione formato G7 sul Medio Oriente
– 14.15: Terza sessione, prima in formato G7 con Zelensky, poi solo G7 sull’Ucraina.
La sessione dedicata all’Ucraina è quella dalla quale ci si attendono le novità di maggior rilievo. Gli Stati Uniti porteranno sul tavolo una proposta per un prestito da 50 miliardi di dollari a favore di Kiev da finanziare con l’uso degli asset russi congelati all’estero, ma sul punto restano nodi giuridici – più che politici – ancora da sciogliere.
– 16.00: Incontri bilaterali
– 17.00: evento G7 su Partnership for global infractructure and investmente.
G7 e Ue s’impegnano a mobilitare fondi per infrastrutture “sostenibili, trasparenti e di qualità nei Paesi a basso e medio reddito”, che sarà anche oggetto di una dichiarazione a parte al termine del vertice.
– 18.05: Cerimonia delle bandiere
– 18.15: Foto di famiglia
– 20.30: Cena offerta dal presidente Sergio Mattarella al Castello Svevo di Brindisi
VENERDÌ 14 GIUGNO
– 9.30: Quarta sessione in formato G7 sulle migrazioni. Uno dei grandi temi che la presidenza italiana ha voluto porre all’attenzione dei leader del G7.
– 11.30: Quita sessione formato G7 su Indopacifico e sicurezza economica
– 13.30: Arrivo del Santo Padre, accolto da Meloni
– 14.00: Sesta sessione con il Papa e gli outreach su energia, Africa-Mediterraneo
– 17.30: Foto di famiglia con papa Francesco
– 17.45: Incontri bilaterali
– 18.45: Sessione finale del vertice in formato G7, adozione delle conclusioni finali
– 20.30: Esibizione musicale con Bocelli e spettacolo di danza nella Piazzetta del Borgo
SABATO 15 GIUGNO
– 9.30: Incontri bilaterali
– 14.00: Conferenza stampa conclusiva della presidenza italiana
G7, IL PROGRAMMA PER I PARTNER DEI LEADER
Uno specifico programma è dedicato ai partner dei leader delle nazioni e delle organizzazioni internazionali che partecipano al G7 o che sono ospiti del vertice.
Giovedì 13 giugno, è prevista una visita al Museo Archeologico di Borgo Egnazia, che si trova all’esterno delle mura di cinta dell’antica città di Egnathia, il sito archeologico che si trova nell’area della necropoli messapica, presso Fasano. Al termine della visita si avrà l’opportunità di ammirare un uliveto millenario all’interno dell’area della Fortezza di Pettolecchia.
Venerdì 14 giugno, il programma partirà da Grottaglie, località famosa nel mondo per la produzione di ceramiche artistiche, dove si terrà la visita di uno storico laboratorio, per assistere alle fasi di produzione e decorazione artigianali dei manufatti e del Museo della ceramica ‘Casa Vestita’. Tappa seguente ad Alberobello dove visiteranno il centro storico, caratterizzato dai tipici trulli.
Da qui avrà inizio un viaggio attraverso la Valle d’Itria a bordo di un treno storico con destinazione Martina Franca, dove il programma si concluderà con la visita del Palazzo Ducale, realizzato nel XVII secolo sul luogo dove sorgeva l’antico castello medievale e sede di importanti affreschi realizzati da Domenico Carella nella seconda metà del XVIII secolo.