Difesa, competitività, Mediterraneo, Green deal, immigrazione, alcuni dei punti salienti delle linee guida di Ursula von der Leyen
Trentuno pagine, un ampio spettro di argomenti, obiettivi, proposte: sono le linee guida per il quinquennio 2024-2029 diffuse da Ursula von der Leyen che riflettono alcune delle priorità che la presidente della Commissione designata ha già illustrato durante la sua campagna elettorale.
Priorità sull’Unione della difesa e sull’aumento della spesa per la difesa, approccio più severo sui migranti, ruolo centrale alla competitività e agli investimenti. E poi la nomina di un commissario per l’emergenza alloggi e uno per il Mediterraneo. Migranti e Mediterraneo, ovvero due dossier particolarmente sensibili per Giorgia Meloni.
VON DER LEYEN: “AVANTI CON IL GREEN DEAL MA CON PRAGMATISMO”
Tutti i fari, dei media e della politica, erano puntati ovviamente sulle politiche verdi, con von der Leyen ben attenta a “camminare sulle uova senza fare la frittata”, secondo gli auspici degli ambienti di Fratelli d’Italia come riportati oggi in vari retroscena. Questo pilastro, tanto caro ai Verdi, è una delle discriminanti per il voto di Fratelli d’Italia.
We'll stay the course on the #EUGreenDeal and the goals we set for 2030 and 2050.
We will now focus on implementation & investment.
I'll put forward a Clean Industrial Deal in the first 100 days.
To invest in infrastructure & industry, especially in energy intensive sectors. pic.twitter.com/6xmXjNmsEM
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) July 18, 2024
E così – nelle linee guida – il Green Deal si trasforma in un Clean Industrial Deal incentrato sulla competitività: barra dritta sul Green Deal ma con pragmatismo e neutralità tecnologica: “Abbiamo ottenuto molto insieme negli ultimi cinque anni – ha scritto la presidente della Commissione designata nel suo documento programmatico – a partire dal Green deal europeo al Next Generation Eu, al Patto sulla migrazione e l’asilo e all’attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali. Dobbiamo e manterremo la rotta su tutti i nostri obiettivi, compresi quelli stabiliti nel Green deal europeo”. Per poi aggiungere a voce nel suo discorso: “La nostra Europa mantiene la rotta sul Green deal con pragmatismo, neutralità tecnologia e innovazione”.
LA PREFAZIONE: “LA SCELTA DELL’EUROPA”
Il titolo del documento è chiarissimo: “la scelta dell’Europa”. Nella prefazione von der Leyen spiega: “La campagna elettorale in tutta Europa in vista delle elezioni europee di quest’anno ci ha ricordato cosa rende la nostra Unione quello che è. Quasi 500 milioni di persone con culture così diverse, storie complesse e prospettive differenti si riuniscono nello stesso momento per esprimere il loro desiderio di un’intera Unione di 27 Paesi. Con il loro voto contribuiscono anche a costruire un’identità europea condivisa, il tutto legato dal nostro ricco e variegato arazzo culturale.
“L’EUROPA E’ LA NOSTRA CASA”
Questa è la più grande forza dell’Europa. L’Europa è più di una costruzione o di un progetto. L’Europa è la nostra casa: unica nel design e unita nella diversità. Dal numero record di votanti per la prima volta a coloro che hanno votato in tutte le elezioni europee, i cittadini hanno espresso speranze e aspirazioni per un futuro più sano e prospero. Ma hanno anche sottolineato il fatto che ci troviamo in un’epoca di ansia e incertezza”. “Ritengo che le maggiori sfide della nostra epoca – dalla sicurezza ai cambiamenti climatici alla competitività – possano essere risolte solo attraverso un’azione congiunta. Le nostre minacce sono troppo grandi per essere affrontate individualmente. Le nostre opportunità sono troppo grandi per essere colte da soli”, è l’appello di von der Leyen.
VON DER LEYEN: NOMINERO’ COMMISSARIO PER IL MEDITERRANEO
“Nominerò un commissario per il Mediterraneo che si concentri su investimenti e partenariati, stabilità economica, creazione di posti di lavoro, energia, sicurezza, migrazione e altre aree di interesse reciproco, nel rispetto dei nostri valori e principi”. Così nelle linee guida politiche della presidente della Commissione europea designata per i prossimi cinque anni di mandato. Il futuro commissario, precisa von der Leyen, lavorerà a stretto contatto con l’Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza.
VON DER LEYEN: PIANO UE PER GLI ALLOGGI, NOMINERO’ COMMISSARIO
“Nominerò un commissario che avrà tra le sue responsabilità anche l’edilizia abitativa e presenterò il primo piano europeo per l’edilizia abitativa a prezzi accessibili”. Questo un altro passaggio delle linee guida politiche della presidente della Commissione europea.
Von der Leyen ricorda “che la percentuale della spesa per l’alloggio è aumentata drasticamente, gli affitti e i prezzi delle case sono in aumento. C’è anche un divario significativo e crescente di investimenti nell’edilizia sociale e a prezzi accessibili”.
(Qui il testo integrale delle linee guida per il quinquennio 2024-2029 diffuse da Ursula von der Leyen)