L’attuale presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, è stato eletto presidente del Copa. Superate le tensioni con Coldiretti
Massimiliano Giansanti è stato eletto presidente del Copa, il Comitato delle organizzazioni professionali agricole che rappresenta oltre 22 milioni di agricoltori in Europa, di cui era già vicepresidente dell’organizzazione. Giansanti, non senza tensioni, aveva ottenuto nelle scorse settimane l’endorsement del governo Meloni e delle altre associazioni di categoria italiane. “Congratulazioni al nuovo presidente eletto per il nuovo mandato a capo dell’organizzazione degli agricoltori dell’Ue”, scrive l’associazione sui social.
Democracy at work!
Today, Copa Members from 27 MSs took to the ballots 🗳 to elected the new president!
Congratulations to new Copa President @masgiansanti from 🇮🇹 elected for the new term at the head of EU farmers organisation 👏
Now on to the election of his team of Vice… pic.twitter.com/b4tJOFhMkZ— COPA-COGECA (@COPACOGECA) September 27, 2024
CHI È MASSIMILIANO GIANSANTI, DAL 2017 PRESIDENTE DI CONFAGRICOLTURA
Romano, 50 anni compiuti da poco, da sempre impegnato nel settore agricolo, Massimiliano Giansanti è presidente di Confagricoltura dal 2017. Se Roma è la sua città natale, la sua attività – ricorda Adnkronos – ruota anche intorno a Viterbo e Parma: infatti è dal 2001 Presidente di Agricola Giansanti (che opera nella produzione e commercializzazione del Parmigiano Reggiano) e dal 1996 Amministratore Delegato del Gruppo Aziende Agricole Di Muzio, con una importante presenza nell’alto Lazio. Le aziende, specializzate nella produzione di cereali, kiwi, latte e prodotti zootecnici, sono attive sia in ambito agroindustriale e sia agroenergetico, attraverso la produzione di energia elettrica da fotovoltaico. Oltre alla produzione di Parmigiano Reggiano spicca quella di latte bovino di alta qualità per la Centrale del Latte.
Laureato in Economia alla Sapienza di Roma il neo presidente del Copa è attivamente impegnato per sostenere il progresso e l’innovazione in agricoltura e per promuovere la crescita e lo sviluppo sostenibile del comparto agricolo. Siede nell’Advisory Board Territoriale di UniCredit per la Region Centro che comprende Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna, presieduto da Giampaolo Letta ed è membro del Cnel. E’ stato stato componente del Consiglio di Amministrazione di Azienda Romana Mercati, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Roma, membro del Comitato Promotore che ha dato vita a ”Campagna Romana” – il consorzio costituito dalla C.C.I.A.A. di Roma per la valorizzazione delle produzioni agroindustriali romane – di cui poi è stato consigliere di amministrazione.
Tra i vari altri incarichi ricoperti quelli di: consigliere del Comitato Tecnico Scientifico del ministero delle Politiche agricole e forestali; componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente nazionale per la Meccanizzazione; vicepresidente di ANBI Lazio, l’associazione regionale che raggruppa i consorzi di bonifica. Ha anche seduto nei consigli di Amministrazione di Banca Popolare di Roma e Banca della Nuova Terra.
GIANSANTI ELETTO… NONOSTANTE LE TENSIONI CON COLDIRETTI
Eppure la candidatura di Giansanti in queste settimane non è stata priva di tensioni e polemiche, con particolare riferimento al fuoco amico italiano. Con un nome ben preciso: Coldiretti. Ecco cosa scriveva nei giorni scorsi il sito online di ‘Gambero Rosso’: “I giochi son fatti e la pace è tornata tra due delle principali sigle del settore agricolo: Coldiretti e Confagricoltura. Quest’ultima rinuncerà al nome Mediterranea – tanto inviso a Coldiretti – per la nuova associazione di filiera europea fondata insieme a Unionfood e in cambio riceverà l’appoggio per la candidatura del suo presidente, Massimiliano Giansanti, alla presidenza del Copa. Ad annunciare entrambi i punti è stato il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che in questa vicenda ha avuto il ruolo di mediatore tra le due sigle agricole.
L’ENDORSEMENT DEL MINISTRO LOLLOBRIGIDA
Anche in questo caso, ad annunciare la corsa del presidente di Confagri è stato il ministro Lollobrigida: “La candidatura alla presidenza del Copa dell’italiano Massimiliano Giansanti rappresenta un’ottima notizia per il sistema Italia. Il governo Meloni ha da sempre sostenuto, quando ci si confronta con l’Europa e comunque in ambito internazionale, che l’Italia può essere fortissima, se si presenta unita. Il fatto che le principali organizzazioni agricole abbiano raccolto questo appello fa piacere e induce all’ottimismo per il raggiungimento di un traguardo che manca da quasi trent’anni”. L’ultimo presidente italiano del Copa risale infatti al 1995.