L’intelligenza artificiale spinge il mercato dei semiconduttori. Nvidia al top, per la taiwanese Tsmc previsto boom di ricavi
Il mercato globale dei semiconduttori ha registrato un aumento significativo nel 2024, raggiungendo un fatturato di 655,9 miliardi di dollari, con un incremento del 21% rispetto ai 542,1 miliardi di dollari dell’anno precedente. Questo risultato è stato alimentato principalmente dalla crescente domanda di tecnologie legate all’intelligenza artificiale e dalle forti dinamiche competitive tra i principali attori del settore. Le previsioni per il 2025 indicano ulteriori sviluppi positivi, con un’ulteriore crescita spinta dagli investimenti massicci nel campo dell’IA, nonostante le sfide geopolitiche e la guerra commerciale alimentata dalle tariffe imposte dagli Stati Uniti.
NVIDIA IN TESTA ALLA CLASSIFICA
Nel 2024, Nvidia ha superato Samsung e Intel, conquistando la prima posizione per fatturato nel settore dei semiconduttori. L’azienda statunitense ha registrato un aumento straordinario del 120% nelle sue entrate, raggiungendo i 76,6 miliardi di dollari. Questo risultato è stato in gran parte determinato dalla crescente domanda di componenti destinati all’intelligenza artificiale, un settore che ha visto un’esplosione di crescita negli ultimi anni. Grazie alla sua posizione dominante nel mercato delle GPU (unità di elaborazione grafica), Nvidia ha potuto sfruttare la spinta dell’IA per consolidare la sua posizione di leadership.
Samsung Electronics, che in passato deteneva il primato, ha visto crescere il suo fatturato del 60,8%, arrivando a 65,6 miliardi di dollari, ma non è riuscita a contrastare l’ascesa di Nvidia. Al contrario, Intel, una delle aziende storiche nel settore, ha visto il suo fatturato aumentare solo dello 0,8%, raggiungendo i 49,8 miliardi di dollari, e scivolando così al terzo posto della classifica.
Secondo Gaurav Gupta, analista di Gartner, il cambiamento nella classifica è dovuto principalmente alla crescente domanda di infrastrutture per l’intelligenza artificiale e al forte incremento del 73,4% delle entrate derivanti dalle memorie, un altro settore chiave nel mercato dei semiconduttori.
TSMC E L’IMPORTANZA DELLE FONDERIE
Poi c’è Tsmc (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company), il principale produttore di chip al mondo, che sta vivendo un periodo di forte crescita. Secondo le previsioni l’azienda taiwanese annuncerà un incremento del 54% dei ricavi nel prossimo trimestre. Tsmc è una delle fonderie più importanti per la produzione di semiconduttori, con un ruolo cruciale nel soddisfare le esigenze di aziende come Nvidia, Apple, Qualcomm e AMD. Il suo successo è legato alla crescente adozione dell’intelligenza artificiale, che ha spinto la domanda di chip sempre più avanzati.
Nonostante questo Tsmc si trova a dover affrontare sfide geopolitiche, inclusi i dazi imposti dagli Stati Uniti e le tensioni politiche legate alla posizione dominante di Taiwan nel settore. In risposta a queste difficoltà, la compagnia ha annunciato un importante investimento di 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti, con l’obiettivo di espandere la sua presenza e mitigare il rischio di dipendenza dalle fabbriche situate a Taiwan. Questo investimento è destinato a rafforzare ulteriormente la posizione come leader nel mercato globale dei semiconduttori.
NVIDIA ANNUNCIA LA PRODUZIONE DI SUPERCOMPUTER DI IA NEGLI STATI UNITI
Nel frattempo Nvidia ha annunciato l’intenzione di produrre supercomputer interamente negli Stati Uniti. L’azienda ha dichiarato che entro i prossimi quattro anni investirà fino a 500 miliardi di dollari in infrastrutture per l’intelligenza artificiale, con la costruzione di nuovi stabilimenti per la produzione di chip e supercomputer. Questo progetto include la creazione di oltre 90.000 metri quadrati di spazio produttivo in Arizona e Texas, destinati alla realizzazione dei suoi chip Blackwell e dei supercomputer di IA. Questo piano rappresenta un passo significativo per Nvidia, che sta cercando di rafforzare la sua posizione nel mercato e di rispondere alla crescente domanda di soluzioni IA.
L’investimento in infrastrutture negli Stati Uniti arriva non a caso in un contesto di crescente competizione globale, in cui le aziende di semiconduttori si trovano a dover navigare tra le sfide geopolitiche, le richieste del mercato e l’innovazione tecnologica. A maggior ragione in questo campo, l’intelligenza artificiale è destinata a essere una delle principali forze trainanti, con un impatto diretto sulla domanda di chip avanzati e soluzioni di elaborazione.