I prossimi saranno giorni molto attesi sul fronte economico e finanziario: inflazione, mercato del lavoro e dazi Usa sotto i riflettori
La settimana che si apre sarà particolarmente intensa per i mercati finanziari, con dati macroeconomici di rilievo e importanti decisioni commerciali da parte degli Stati Uniti. Gli investitori seguiranno con attenzione le mosse della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea, mentre i dati su inflazione e occupazione forniranno nuove indicazioni sulla salute dell’economia globale.
DAZI USA: ATTESA PER L’ANNUNCIO DI TRUMP
Uno dei temi più caldi riguarda l’annuncio, previsto per martedì 2 aprile, dei nuovi dazi bilaterali imposti dagli Stati Uniti. A questo seguirà, giovedì 3 aprile, l’entrata in vigore delle tariffe sulle automobili. Secondo gli analisti, sarà fondamentale capire quali paesi saranno coinvolti e quale sarà la risposta delle economie colpite. Finora, le reazioni ai dazi americani sono state misurate e proporzionali, e si prevede che questa linea venga mantenuta.
INFLAZIONE NELL’EUROZONA: SEGNALI DI RALLENTAMENTO?
Sul fronte macroeconomico, martedì sarà pubblicato il dato sull’inflazione di marzo nell’Eurozona, preceduto lunedì dalle rilevazioni su Italia e Germania. L’inflazione generale dovrebbe restare stabile. I numeri provenienti da Francia e Spagna suggeriscono che il dato finale potrebbe risultare inferiore alle attese.
MERCATO DEL LAVORO USA: FOCUS SUI NUOVI OCCUPATI
Negli Stati Uniti giovedì verrà diffuso l’indice ISM servizi, ma il dato più atteso è quello sul mercato del lavoro, previsto per venerdì. Gli analisti – come emerge sui media – prevedono un calo dei nuovi occupati, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 4,1%. Questi dati saranno determinanti per le future mosse della Federal Reserve, che dovrà valutare l’impatto di una possibile politica monetaria più restrittiva.
LE MOSSE DELLE BANCHE CENTRALI
Particolare attenzione è rivolta ai discorsi di Christine Lagarde della Bce, attesa martedì, e di Jerome Powell della Fed, previsto per venerdì. Sarà interessante capire se la presidente della Banca centrale confermerà le aspettative di un taglio dei tassi ad aprile o manterrà un approccio più prudente. Giovedì verranno inoltre pubblicati i verbali della riunione di marzo, che potrebbero offrire ulteriori spunti sulle future strategie di politica monetaria.
GLI ALTRI EVENTI CHIAVE DELLA SETTIMANA
Nel calendario europeo spiccano le riunioni delle banche centrali di Australia e Polonia, sebbene non siano previsti interventi sui tassi. Inoltre l’Eurostat pubblicherà diversi dati macroeconomici, tra cui quelli su inflazione, occupazione e produzione industriale.