Blackout in Spagna e Portogallo con pesanti ricadute anche sulla Francia e il rischio che i disagi si estendano a tutto lo spazio aereo europeo. L’intervista di Energia Oltre al prof. Andrea Giuricin
“Il blackout in Spagna potrebbe creare una reazione a catena nel traffico aereo europeo”. A dirlo è il prof. Andrea Giuricin, ad di TRA Consulting e professore dell’Università Milano Bicocca, raggiunto da Energia Oltre.
Le conseguenze del blackout nella Penisola Iberica potrebbero estendersi a tutto lo spazio aereo europeo e anche sull’Italia. “L’impatto del blackout per il traffico aereo italiano sarà limitato, ma c’è il rischio di disagi per i voli internazionali in direzione della Spagna. Tutto questo può provocare dei problemi a catena nel settore aereo europeo, a causa di un’importanza rilevante del mercato spagnolo, secondo in Europa dopo quello del Regno Unito”.
GIURICIN: “IMPATTO BLACKOUT ELEVATO PER I TRASPORTI”
“L’impatto del blackout in Spagna e nelle zone limitrofe è stato indubbiamente molto elevato per il settore dei trasporti. L’aeroporto di Madrid è completamente bloccato. Per non parlare poi dei problemi ai treni ad alta velocità e regionali, o anche alle metropolitane, che sono rimaste completamente ferme con l’uscita di emergenza da parte del passeggeri. Questo chiaramente ha un impatto principalmente sulla Spagna per quanto riguarda tutto il settore ferroviario e metropolitano”, spiega Giuricin.
BLACKOUT, GIURICIN: IMPATTO RELATIVO PER ITALIA MA IMPATTERA’ SU VOLI INTERNAZIONALI
“Sarà il traffico aereo a dover affrontare le conseguenze più grandi. “Sicuramente il blackout avrà un impatto relativo per il trasporto aereo italiano, ma il trasporto spagnolo è sicuramente molto rilevante per tutta l’Europa. Il blackout avrà conseguenze, in parte, anche sul traffico aereo internazionale. Infatti, sono bloccati sia l’aeroporto di Madrid-Barajas, che rientra nella top 5 per importanza a livello europeo, sia lo scalo di Barcellona. Tutto questo provoca delle difficoltà anche a livello europeo”.