Torino perde anche la kermesse automobilistica del salone dell’auto. La sindaca Chiara Appendino pensa alle dimissioni
Dopo il naufragio della candidatura per le Olimpiadi invernali 2026, Torino rischia seriamente di perdere anche la kermesse automobilistica del salone dell’auto che per cinque anni consecutivi si è svolta nel capoluogo piemontese. Gli organizzatori, infatti, hanno annunciato di voler abbandonare la Torino governata dai 5 Stelle per trasferirsi a Milano dopo essere stati minacciati di sfratto da alcuni tra i più ambientalisti dei consiglieri grillini.
Si fa riferimento alla mozione della consigliera comunale Viviana Ferrero (M5S), di vietare l’uso del parco del Valentino, uno dei polmoni verdi storici della città, come polo fieristico.
APPENDINO FURIOSA CON I SUOI
Per il sindaco di Torino Chiara Appendino le “prese di posizione autolesioniste” di alcuni consiglieri comunali del M5S hanno “contribuito” a mandare all’aria una manifestazione che “quest’anno ha portato in città 700mila persone”. Si scaglia soprattutto contro il suo vicesindaco Guido Montanari, accusato apertamente di essersi lasciato andare a “dichiarazioni inqualificabili”, quando ha ammesso pubblicamente di aver sperato che la grandine bloccasse l’ultima edizione della fiera automobilistica.
IL SINDACO PENSA ALLE DIMISSIONI
La prima cittadina per la prima volta pensa alle dimissioni stretta tra le bizze della sua maggioranza e le bordate su Tav e su la nuova Ztl del governatore Alberto Cirio e della sua giunta.
Il sindaco ha, infatti, annunciato di riservarsi qualche giorno di tempo per le valutazioni politiche del caso.
DI MAIO OGGI A TORINO
Oggi il Vicepremier Luigi Di Maio sarà a Torino dove è previsto che faccia un punto sulla situazione del Movimento sia a livello locale che nazionale e dove proverà a risolvere anche la grana scoppiata nelle ultime ore.
SALA: DA PARTE DI MILANO NESSUN ATTO OSTILE
Dopo le polemiche sul Salone dell’Auto interne alla maggioranza a 5 Stelle del comune piemontese che hanno portato gli organizzatori della manifestazione a parlare di uno spostamento a Milano il Sindaco Giuseppe Sala ha dichiarato che da parte di Milano “non c’è nessun atteggiamento ostile nei confronti di Torino…Vedremo la proposta che ci faranno, perché al momento non ho niente sul tavolo e non ho incontrato nessuno. Se sarà di buon senso perché no”.