Tutti gli appuntamenti del vicepresidente statunitense JD Vance in visita (istituzionale e di piacere) a Roma: da Giorgia Meloni al cardinale Pietro Parolin
Gli elicotteri che dalla prima mattina volteggiano nel cielo del centro politico della Capitale annunciano una visita importante: quella del vicepresidente degli Stati Uniti d’America JD Vance con famiglia al seguito.
IL VERTICE TRA LA PREMIER MELONI E IL VICEPRESIDENTE JD VANCE
Alle 13, come riportato dal portale del Governo, il numero due dell’amministrazione americana incontrerà la Premier Giorgia Meloni che, dopo il bilaterale con il Presidente Donald Trump a Washington, completerà, così, la sua due giorni dedicata agli incontri istituzionali con i vertici degli Stati Uniti.
Due appuntamenti dei quali la premier discuterà anche nel corso della telefonta con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen prevista per oggi.
JD VANCE A CIAMPINO CON LA FAMIGLIA AL SEGUITO
Questa mattina alle 8 il vicepresidente JD Vance è atterrato a Ciampino con sua moglie Usha e i figli nell’area riservata al 31/mo Stormo dell’Aeronautica Militare.
Ad accogliere la famiglia Vance a Ciampino c’erano Irene Castagnoli, diplomatica del ministero degli Esteri, Shawn Crowley, incaricato d’Affari dell’ambasciata degli Stati Uniti in Italia e il comandante del 31/mo Stormo dell’Aeronautica Militare italiana, colonnello Marco Angori.
IL VERTICE CON MELONI E IL PRANZO CON SALVINI E TAJANI
Dopo il vertice a Palazzo Chigi JD Vance è atteso per un pranzo di lavoro con i due vicepremier italiani, il ministro degli esteri Antonio Tajani e il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini.
LA FEDE CATTOLICA DI JD VANCE
Ma non è solo politica la visita della famiglia Vance nella Capitale. Il vicepresidente è un fervente cattolico, resterà a Roma fino alla Pasqua, soggiornando presso Villa Taverna, residenza ufficiale dell’ambasciatore americano. Questa sera parteciperà alla messa del Venerdì Santo alle 17 a San Pietro.
L’INCONTRO CON IL CARDINALE PIETRO PAROLIN
Inoltre, domani alle 19, come riportano i media vaticani, il vice di Trump incontrerà il cardinale Pietro Parolin, segretario di stato Vaticano. “È chiaro che l’approccio dell’attuale amministrazione Usa è molto diverso da quello a cui siamo abituati – ha detto Parolin in un’intervista a Repubblica -. La Santa Sede si sforza sempre di mettere la persona umana al centro e sono tante le persone vulnerabili che soffrono enormemente, ad esempio, a causa dei tagli agli aiuti umanitari. La Santa Sede — chiarisce — sostiene costantemente un approccio multilaterale e ritiene che il diritto internazionale e il consenso degli Stati debbano sempre essere favoriti”.