Bancomat ha inaugurato la nuova sede a Roma a Palazzo Sturzo, un hub di innovazione e identità italiana nel cuore dell’Eur
Un luogo simbolico per un nuovo inizio. Bancomat ha deciso di trasferire la propria sede operativa al quarto piano del prestigioso Palazzo Sturzo nel quartiere EUR di Roma. Un passaggio che segna un ulteriore passo avanti nel processo di trasformazione dell’azienda, sempre più proiettata verso l’innovazione e la valorizzazione dell’identità italiana.
Come ha sottolineato il presidente Franco Dalla Sega durante l’inaugurazione, “con la scelta di rimanere a Roma Bancomat ribadisce la propria italianità. L’inaugurazione della nuova sede all’EUR rappresenta la continuità di un percorso di crescita di uno storico marchio italiano e di un servizio fondamentale per l’intero sistema nazionale dei pagamenti. Il nostro obiettivo è riflettere, sempre di più, le necessità dei cittadini con l’introduzione di maggiori servizi rivolti ai clienti delle banche”.
Il contesto architettonico e storico scelto per il nuovo Bancomat Hub non è casuale. Progettato negli anni ’50 dall’architetto Saverio Muratori, Palazzo Sturzo è stato la sede della Democrazia Cristiana dal 1958 al 1992, e successivamente del Partito Popolare. Oggi, dopo importanti interventi di valorizzazione, accoglie importanti realtà istituzionali e aziendali, diventando un simbolo di continuità tra passato e futuro.
Il nuovo Hub, voluto dalla responsabile HR Paola Giacomantonio, è stato progettato secondo i più avanzati criteri di ergonomia, sostenibilità e benessere organizzativo. “Gli spazi interni – ha affermato – sono stati pensati per stimolare collaborazione, efficienza e qualità della vita lavorativa. Dalle aree open space per il lavoro in team alle sale riunioni attrezzate, fino agli spazi smart con phone booth insonorizzati e zone di concentrazione, senza dimenticare l’area break con tutti i comfort: questo nuovo ambiente rappresenta il modello di ufficio che vogliamo promuovere”.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità istituzionali, tra cui Giorgio Simeoni, presidente della Commissione Giubileo e capogruppo di Forza Italia alla Regione, Monica Lucarelli, assessora alle Attività produttive e Pari opportunità del Comune di Roma, Teresa Maria De Vivo, presidente del Municipio, Claudio Carserà, amministratore delegato di Eur Spa, con Margherita Filipponi dell’Ufficio stampa, il coll. Emmanuele Aresu, comandante della Città Militare della Cecchignola, e Antonello Busetto di Confindustria Digitale.
Nel suo intervento, l’amministratore delegato Fabrizio Burlando ha sottolineato la visione strategica dell’azienda: “Bancomat è una storica fintech italiana che da quarant’anni porta innovazione sul territorio. Mentre in altri settori tecnologici dipendiamo da attori esteri, nel campo dei pagamenti possiamo giocare un ruolo da protagonisti in Italia e in Europa. Vogliamo essere il sistema di pagamento che rappresenta l’italianità. Carta o Bancomat? Bancomat è la scelta migliore, perché è una scelta italiana, è una scelta di innovazione”. Il trasferimento della sede è anche l’occasione per lanciare un nuovo brand e un nuovo corso strategico sui pagamenti. “A partire da quest’anno unificheremo tutti i circuiti sotto lo stesso logo Bancomat” ha concluso Burlando .