Il Registro Trasparenza del Mimit non è aggiornato. L’agenda degli appuntamenti di Urso con i lobbisti è ferma a fine 2023. Nuovo brand per la società fondata da Fabio Bistoncini. Omonimie a UraniaTv. Lo spazio di coworking che unisce Tecnoet e UniPegaso. Tutto quello che si dice in Viale della Lobby
I LOBBISTI ASSENTI DALL’AGENDA DI URSO
Al Ministero del Made in Italy la segreteria del Ministro avrà davvero molto da fare. Il registro degli appuntamenti con i portatori di interesse riguardante la posizione del ministro è aggiornata a fine del 2023.
Eppure nella sezione leggiamo che “Il giorno 11/06/2024 il Ministro Adolfo Urso ha firmato la Direttiva che disciplina il Registro Trasparenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e definisce le modalità attuative per garantire la pubblicità e la trasparenza degli incontri organizzati su richiesta dei portatori di interessi”. Tra l’altro, nelle premesse del paragrafo si spiega che “Il Registro dei Portatori di Interesse, detto anche Registro Trasparenza, è lo strumento con il quale i cittadini possono apprendere notizie sugli incontri e sui temi del dialogo del Ministero con i portatori di interessi”.
BRAND AUTOCELEBRATIVI
Nuovo brand per la società fondata da Fabio Bistoncini che da FB & Associati diventa Bistoncini Partners: si tratta della prima società di lobbying fondata in Italia nel 1996. Il rebranding è stato annunciato qualche giorno fa. Punto di forza: report di approfondimento unici nel loro stile, con contenuti di qualità. Punti di debolezza: un brand con colori discutibili e un comunicato stampa a dir poco auto-celebrativo. Il segno dei tempi.
LOBBISTI, IL REBUS
Chi è quel lobbista, che non lavora più nella grande azienda di Stato e con buone entrature transatlantiche che ora si trova a fare – dicono i bene informati – il dipendente di un’altra grande multinazionale italiana senza sapere che ruolo occupa?
OMONIMIE…CHE FANNO BENE
Deve essere venuto un colpo alle aziende contattate dalla nuova responsabile commerciale di Urania Tv del gruppo Utopia, Gaia Saponaro. No non è la moglie del ministro Guido Crosetto… Si tratta solo di una omonimia… Ma ben venga.
DA TECNOET A DEAS
Stefania Ranzato, ex Ad della Deas Spa Difesa Analisi Sistemi, azienda nell’occhio del ciclone per un’inchiesta su appalti legati al mondo della difesa, solo qualche anno era a capo di una piccola società che si occupava di implementazione web, la Tecnoet. Come svelato da Open online, la Tecnoet fatturava appena 200 mila euro. Livelli distanti anni luce dai 20 milioni di fatturato della Deas nell’ultimo anno. Pare che la Tecnoet avesse una sede legale al Sud, a Vallo della Lucania e la Ranzato, si legge nelle cronache di Vallo della Lucania, del Maggio 2017, aveva dato vita al Mediterranean Factory, uno spazio di coworking, che poteva annoverare tra i fondatori non solo la stessa Ranzato, ma anche Danilo Iervolino all’epoca numero uno e fondatore della UniPegaso.