Misure urgenti per il riesame dell’autorizzazione integrata ambientale per gli impianti di interesse strategico nazionale: preservare la continuità produttiva ed occupazionale degli impianti dell’ex ILVA
Il dossier n. 190 intitolato “Misure urgenti per assicurare la continuità produttiva ed occupazionale degli impianti dell’ex ILVA S.p.A., nonché per il riesame dell’autorizzazione integrata ambientale per gli impianti di interesse strategico nazionale”, spiega i contenuti disegno di legge di conversione del decreto-legge 24 gennaio 2025, n. 3, che introduce misure urgenti per garantire la continuità produttiva e occupazionale degli impianti dell’ex ILVA S.p.A. e per il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) degli impianti di interesse strategico nazionale.
Il testo, approvato dal Senato, è costituito da sette articoli ad è ora all’esame delle Commissioni VIII (Ambiente) e X (Attività produttive) della Camera.
L’articolo 1 autorizza l’amministrazione straordinaria di ILVA a trasferire fino a 400 milioni di euro ad Acciaierie d’Italia, utilizzando risorse derivanti da obbligazioni emesse da ILVA.
L’articolo 1-bis e l’articolo 1-ter, comma 1, inseriti dal Senato, modificano la disciplina sulla valutazione del danno sanitario relativa agli stabilimenti riconosciuti, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di interesse strategico nazionale, stabilimenti nell’ambito dei quali, per specifica disposizione legislativa, sono ricompresi quelli siderurgici dell’ex Gruppo Ilva.
L’articolo 1-quater riguarda la disciplina transitoria da applicare ai procedimenti di riesame dell’AIA in corso alla data di entrata in vigore del decreto-legge e relativi agli stabilimenti riconosciuti di interesse strategico nazionale.
L’articolo 1-quinquies reca una clausola di invarianza finanziaria relativa alle disposizioni contenute negli articoli da 1-bis a 1-quater.
L’articolo 1-sexies istituisce un fondo con una dotazione 80 milioni di euro per l’anno 2027 per gli interventi di ripristino e bonifica ambientale nell’area del Sito di interesse nazionale di Taranto.
Infine, l’articolo 2 dispone che il decreto-legge entri in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Misure urgenti per la continuità produttiva ed occupazionale dell’ex ILVA