Andrea Stroppa, attivissimo sulla piattaforma X, continua a far parlare di sé. Figura ormai nota nel panorama tecnologico e politico italiano, il braccio destro di Musk in Italia è recentemente finito al centro di un acceso dibattito riguardante il disegno di legge «Disposizioni in materia di economia dello spazio», a cui oggi Antonio Polito ha dedicato un lungo editoriale sul Corriere.
Andrea Stroppa, l’ex hacker di Torpignattara, trentunenne che si definisce “nerd lievemente autistico”, continua a tenere vivo l’interesse mediatico.
A seguito del suo tweet rivolto agli esponenti di Fdi – in occasione dell’approvazione di due emendamenti, d’accordo con il Pd, riguardanti il ddl «Disposizioni in materia di economia dello spazio» – nel quale invitava a non contattarlo più per “conferenze o altro”, oggi il Corriere della Sera torna sull’argomento Stroppa con un lungo editoriale a firma del vicedirettore della testata di Via Solferino, in cui Antonio Polito fa una sorta di decalogo della buona “creanza” (direbbe proprio così il giornalista partenopeo) del lobbista.
Intesa PD-FdI.
Bene, si vuole far passare Starlink e SpaceX (che, tra l’altro, ha lanciato missioni per l’Italia accelerando le tempistiche per dare una mano) per i cattivi. Agli amici di FdI: evitate di chiamarci per conferenze o altro. pic.twitter.com/6HIAfzIY5e
— Andrea Stroppa 🐺 Claudius Nero’s Legion 🐺 (@andst7) February 26, 2025
— Andrea Stroppa 🐺 Claudius Nero’s Legion 🐺 (@andst7) February 28, 2025
Ecco l’elenco che Polito fornisce a Stroppa per avere successo nelle relazioni istituzionali. Primo: “non minacciare il Parlamento e il governo della Repubblica italiana se vuoi fare affari con lei”. Secondo: in Italia esiste l’opposizione che sarà anche “difettosa, ma non è ancora fuorilegge”. Terzo: sulle leggi in Italia il Parlamento è sovrano e va rispettato. Il quarto punto è una chiusa tanto sarcastica quanto apodittica: “le signorie le abbiamo inventate noi, e sappiamo riconoscerne una quando la vediamo”.
CHI È STROPPA? UN LOBBISTA, UN DIPENDENTE DI MUSK?
L’episodio ha riacceso la discussione su chi rappresenti realmente Stroppa in Italia: è un semplice consulente di Musk o un vero e proprio lobbista? Ha incarichi nelle società di Elon Musk? E, in quest’ultimo caso, fino a che punto le istituzioni italiane devono accettare condizionamenti da parte di un singolo imprenditore, per quanto potente?
L’ATTACCO DI POLITO A MELONI E SALVINI: PRENDONO SUL SERIO STROPPA
Tra l’altro Polito non le manda a dire né a Giorgia Meloni e né a Matteo Salvini, quando scrive: “Il problema di conseguenza è anche nostro: Stroppa viene preso sul serio e utilizzato sia da Meloni che da Salvini come intemediario con Musk: per averlo sul palco di Atreju, come è avvenuto nel 2023 insieme con la premier, o per riceverne il fratello al ministero qualche mese fa, come è successo con il vice-premier”.
Sembra questo il passaggio più saliente del lungo e denso editoriale di Polito, al di là dei consigli non richiesti al giovane Stroppa, che solo qualche giorno fa ha lanciato su X un sondaggio sul Ministro dell’Interno Piantedosi e sulla situazione della sicurezza in Italia, chiedendo prima “Da quando è ministro Piantedosi mi sento per me e i miei cari più o meno sicuro?” – con un 67% di insicuri – poi rincarando la dose: “Quale ministro dell’Interno ha gestito meglio la sicurezza negli ultimi anni?”, inserendo tra le possibili risposte Minniti, Lamorgese, Piantedosi e Salvini, vincitore con il 48% delle risposte.
Quale Ministro dell’Interno ha gestito meglio la sicurezza negli ultimi anni?
— Andrea Stroppa 🐺 Claudius Nero’s Legion 🐺 (@andst7) February 20, 2025