Olimpiadi di Parigi 2024: più di 4mila persone allontanate dalla capitale, 45mila uomini a proteggere la cerimonia di apertura e sette arresti in Belgio con l’accusa di preparare un attentato, non legato alle olimpiadi. I numeri di una città blindata.
Circa 4 mila persone allontanate da Parigi, sette arresti (in Belgio) e 45mila uomini delle forze dell’ordine schierati. La capitale francese da oggi ospita le Olimpiadi 2024. I giochi si aprono in un periodo di grandi tensioni, nazionali ed internazionali. La guerra in Ucraina, quella tra Israele e Hamas e l’allerta terrorismo che in Francia è sempre ai massimi livelli.
MACRON: “SVOLTE TUTTE LE VERIFICHE DI SICUREZZA PER PROTEGGERE LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024”
Per la prima volta nella storia dei giochi olimpici moderni la cerimonia inaugurale andrà in scena fuori dallo stadio. Questa sera il presidente Macron darà il via ai giochi olimpici di Parigi 2024 sulle rive della Senna. “Tutte le verifiche di sicurezza sono state fatte, un lavoro immenso che va avanti da mesi, voglio rendere omaggio agli organizzatori e ai servizi di sicurezza – ha detto Macron intervistato al telegiornale di France 2 -, da venerdì sera tutti vedranno perché valeva la pena” organizzare le Olimpiadi a Parigi”.
OLIMPIADI 2024: 45 MILA UOMINI DELLE FORZE DELL’ORDINE A GUARDIA DI PARIGI
La città è stata oggetto di una radicale e profonda messa in sicurezza. La serata di apertura sarà protetta da 45mila uomini delle forze di sicurezza francesi. Nel corso delle tre settimane di gare saranno 30 mila gli uomini in campo, a cui si aggiungeranno 20mila guardie di sicurezza private e 10 mila soldati del piano “Operazione Sentinelle”, pronti a intervenire in caso di necessità. Le chiatte ormeggiate lungo la Senna sono state spostate fuori dalla capitale francese. Lo stesso destino è toccato a migranti e senzatetto, allontanati per non disturbare l’immagine da copertina di una Parigi blindata.
RIFIUTATE 4300 RICHIESTE DI ACCREDITO PER LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024
Il ministro dell’Interno Gérald Darmanin, ha raccontato che le autorità francesi hanno finora controllato quasi un milione di richieste di accreditamento per i Giochi olimpici e hanno respinto 4.340 persone, alcune per legami con gli islamici radicali o sospettate di essere spie straniere. “Per esempio, abbiamo rifiutato un gran numero di ‘giornalisti’ che pretendevano di coprire i Giochi. D’altro canto, abbiamo accettato la presenza di russi che lavorano per il Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Applichiamo il principio di precauzione”, ha detto il ministro al Journal du Dimanche.
ALLARME DEL MINISTRO DEGLI ESTERI ISRAELIANO: “GLI ATLETI ISRAELIANI NEL MIRINO DELL’IRAN”
Sebbene, come ha garantito il procuratore nazionale dell’antiterrorismo, Olivier Christen, le olimpiadi non siano “oggetto di mire specifiche da parte delle organizzazioni terroristiche internazionali”, il ministro degli Esteri Israel Katz ha avvertito titolare degli esteri francese Stéphane Séjourné circa un presunto complotto dell’Iran ai danni degli atleti israeliani. “Ci sono persone che cercano di minare la natura celebrativa di questo gioioso evento – ha detto Katz -, al momento abbiamo valutazioni sulla potenziale minaccia rappresentata da gruppi vicini all’Iran e da altre organizzazioni terroristiche che mirano a compiere attacchi contro i membri della delegazione israeliana e i turisti israeliani durante le Olimpiadi”. Nonostante ciò, il premier israeliano Herzog prenderà parte, insieme a Macron, alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi e prima, nel villaggio olimpico, ricorderà gli atleti israeliani vittime della strage delle Olimpiadi di Monaco il 5 settembre 1972.
IN BELGIO SETTE PERSONE ARRESTATE CON IL SOSPETTO DI PREPARARE UN ATTENTATO TERRORISTICO
Intanto in Belgio, dove il livello di allerta terrorismo è di 3 su 4 dall’ottobre scorso, dopo l’attentato a Bruxelles nel quale erano stati uccisi due cittadini svedesi prima della partita tra la nazionale belga e la Svezia, La Procura federale ha annunciato l’arresto di sette persone sospettate di preparare un attacco terroristico. “In questa fase non abbiamo dettagli sui luoghi o sugli obiettivi, ma ciò che è stato trovato suggerisce che si stava preparando un attacco”, ha detto Arnaud d’Oultremont, un portavoce dell’ufficio del pubblico ministero. Secondo l’emittente Rtbf l’operazione non è legata alle Olimpiadi di Parigi, ma si è deciso di accelerare sugli arresti alla vigilia della cerimonia di apertura per evitare qualunque rischio.