Scalera e Valducci ai vertici di Invimit, per Consip indicati Tomasini e Reggiani
Dopo lo sblocco della partita in Cassa depositi e prestiti, ecco arrivare altre importanti nomine nelle partecipate del Mef. A rinnovare i vertici Invimit e Consip, e anche in questo caso la politica ha fatto capolino.
A INVIMIT ARRIVANO SCALERA E VALDUCCI, STAFFETTA LEGA-FI
Investimenti Immobiliari Italiani Sgr S.p.A. (Invimit Sgr) è una società di gestione immobiliare e del risparmio interamente controllata dal Mef. Sulla poltrona di amministratore delegato, ipotesi anticipata nelle scorse settimane da Milano Finanza, siederà l’ex Mef (e Invimit) Stefano Scalera, che raccoglie il testimone da Giovanna Della Posta. Avvicendamento anche alla presidenza: Mario Valducci, ex componente dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti e Head of Regulatory Office di FiberCop, subentra a Nuccio Altieri. In quest’ultimo caso si può dire ci sia stato un passaggio di consegne tra Lega e Forza Italia, considerato che Altieri è stato più volte candidato con il Carroccio in varie tornate elettorali, mentre Valducci è stato per anni tra i protagonisti di Forza Italia.
CHI E’ STEFANO SCALERA
Scalera – come riporta il Sole24Ore – dal 2011 è dirigente di I fascia presso il Ministero dell’economia e delle finanze ricoprendo vari incarichi. Attualmente svolge le sue funzioni, di consulenza, studio e ricerca sulle attività connesse al PNRR e agli investimenti presso il Dipartimento del Tesoro. In aspettativa nel 2021 per ricoprire il ruolo di responsabile degli affari istituzionali dell’AS Roma, è stato Vice Capo di Gabinetto occupandosi di investimenti, PNRR, innovazione, predisposizione dei pareri ed attività connesse con i lavori del CIPE.
Precedentemente, come Consigliere del Ministro dell’Economia e delle Finanze per l’attrazione degli investimenti, ha lavorato al cosiddetto “Piano Juncker”, alla clausola investimenti e alla riforma del sistema finanziario. Scalera è stato anche direttore dell’Agenzia del Demanio, nonché membro del Bureau of the Housing and Land Management Committee presso l’UNECE, adjunct board member della Banca Europea degli Investimenti e consigliere di amministrazione di TELT, la società incaricata della realizzazione del collegamento ferroviario Torino – Lione. Autore di varie pubblicazioni in materia di mercati finanziari e real estate, i suoi interessi di ricerca includono Debito pubblico, e-procurement e integrazione europea.
CHI E’ MARIO VALDUCCI, EX FORZA ITALIA
Mario Valducci, commercialista, – ricorda sempre il Sole24Ore – ha lavorato dal 1983 al 1987 come revisore contabile in Price Waterhouse Cooper e dal 1987 al dicembre 1990 in Fininvest, fino a ricoprire il ruolo di direttore revisione interna operativa per il gruppo. Dal dicembre 1990 fino al settembre 1993 è stato direttore Merger & Acquisition e Franchising di Standa. Nel settembre del 1993 ha fondato, con Gianni Pilo, la Diakron Spa, società specializzata in sondaggi e marketing politico. È stato tra i protagonisti della fondazione di Forza Italia il 18 gennaio 1994. Terminata l’esperienza politica nel marzo del 2013 è tornato alla professione di commercialista. Nel luglio 2013 è stato nominato componente dell’Autorità di regolazione dei trasporti.
ALLA CONSIP TOMASINI PRESIDENTE E REGGIANI AD
Alla Consip – partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – l’Assemblea degli azionisti ha nominato il nuovo consiglio di Amministrazione della Società per il triennio 2024-2026. Sono stati nominati amministratori Stefano Tomasini (presidente), Marco Reggiani (indicato nella carica di amministratore delegato), Elena Comparato (consigliere).