Arriva finalmente il via libera al nuovo Consiglio di amministrazione di Cdp, passato da 9 a 11 membri per garantire le quote rosa
Finalmente arriva la fumata bianca a Cassa Depositi e Prestiti Spa: l’Assemblea degli azionisti, dopo aver approvato alcune modifiche dello Statuto concordate tra i soci, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per tre esercizi, con scadenza alla data di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2026. Sono stati nominati amministratori: Giovanni Gorno Tempini (Presidente), Dario Scannapieco (designato alla carica di Amministratore Delegato), Matilde Bini, Maria Cannata, Stefano Cuzzilla, Luisa D’Arcano, Francesco Di Ciommo, Luigi Guiso, Giorgio Lamanna, Valentina Milani, Flavia Mazzarella.
IL CDA PASSA DA 9 A 11 MEMBRI PER GARANTIRE LE QUOTE ROSA E GLI APPETITI DELLA POLITICA
Come già ampiamente emerso dai vari retroscena delle ultime settimane che hanno tenuto per un po’ col fiato sospeso gli addetti ai lavori di via Goito, si è proceduto alle modifiche statutarie per aumentare le poltrone del Cda, consentendo l’equilibrio della parità di genere ma, soprattutto, soddisfacendo così gli appetiti della politica.
“Le modifiche statutarie approvate in sede straordinaria – riferisce Cdp – riguardano l’incremento del numero dei membri che compongono il Consiglio di Amministrazione da 9 a 11 e il rinvio al rispetto della normativa in materia di equilibrio tra i generi nella composizione degli organi sociali (sia per il CdA in composizione ordinaria e separata, sia per il Collegio sindacale), nonché la conseguente revisione dei quorum costitutivi e deliberativi rafforzati. L’Assemblea degli azionisti, nel formulare i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi amministratori per il loro incarico, ha ringraziato i Consiglieri uscenti per l’impegno profuso e i risultati raggiunti”.
CHI È DARIO SCANNAPIECO, DA DRAGHI BOY A MELONIANO
Nato a Roma il 18 agosto 1967, Dario Scannapieco ha studiato Economia e Commercio presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali di Roma (1987-1992) e presso la Harvard Graduate School of Business Administration di Boston (1995-1997) dove ha conseguito il Master in Business Administration (MBA). È autore di vari articoli sui temi delle privatizzazioni e della Corporate Governance ed è inoltre docente presso l’Università di Roma dove tiene un corso sulla “Corporate Governance nelle imprese statali”.
IL RUOLO NELLA BEI E LE ALTRE ESPERIENZE
A maggio 2021 Scannapieco è stato nominato dal governo Draghi amministratore delegato di Cdp, tanto da essere definito uno dei ‘Draghi boys’. E’ stato vicepresidente della Bei, l’istituto che fornisce finanziamenti per progetti che contribuiscono a realizzare gli obiettivi dell’Unione europea, sia all’interno che al di fuori dell’Ue. Ha iniziato il mandato il 16 agosto 2007 ed è stato successivamente rinnovato sia nel 2013 che nel 2019. Fu il ministro Tommaso Padoa-Schioppa a chiedergli di andare in Lussemburgo per rappresentare l’Italia presso la Bei.
In precedenza, Scannapieco ha ricoperto incarichi di rilievo presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano: dal 2002 in qualità di dirigente capo della direzione Finanza e Privatizzazioni, e dal 1997 al 2002 quale consigliere del Direttore generale. Ha iniziato la sua carriera nel 1992 presso la Direzione Pianificazione e Controllo Strategico di Telecom Italia S.p.A. Ha fatto parte, inoltre, di numerosi cda e comitati strategici. E’ stato anche membro di comitati intergovernativi finalizzati a strutturare l’assetto finanziario e a definire gli aspetti essenziali di due progetti prioritari di reti transeuropee.
CHI E’ GIOVANNI GORNO TEMPINI
Giovanni Gorno Tempini è presidente del cda di Cdp dal ottobre 2019, presidente di Cdp Reti da novembre 2019, presidente di Cdp Equity da aprile 2020 e presidente della Fondazione Cdp da fine 2021. Da agosto 2019 presiede il cda di F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini – e dal 2017 fa parte del consiglio di amministrazione di Avio, entrambe quotate nel segmento Star di Borsa italiana. Il 28 aprile 2023 ha assunto la Vicepresidenza della stessa Avio. Il 31 marzo 2021 è entrato a far parte del cda di TIM.
Insegna all’MBA Program della SDA Bocconi School of Management e all’Università L. Bocconi di Milano, in qualità di professore a contratto. È stato inoltre docente all’Università LIUC di Castellanza (Varese) e all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Collabora da numerosi anni, con vari ruoli, con Intercultura ed è stato nominato membro dell’Advisory Board di H-FARM Education. In precedenza, è stato presidente di Fondazione Fiera Milano e consigliere di amministrazione dell’Università LUISS (luglio 2016-luglio 2019). È stato nel cda di Intesa Sanpaolo e di Willis Towers Watson (aprile 2016-novembre 2019), e inoltre nel cda di FIRC – AIRC, Fondazione e Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (maggio 2016-aprile 2020).
Ha iniziato la sua carriera in JP Morgan nel 1987 nel settore di Global Markets, ricoprendo diversi incarichi direttivi a Milano e Londra, con responsabilità in Italia e EMEA. Giovanni Gorno Tempini si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università Luigi Bocconi di Milano nel 1987. Il 21 aprile 2021 è stato insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il 30 maggio 2022 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.