Esercitazioni russe in Ucraina con armi nucleari, ok al decreto agricoltura, allarme hacker in Italia, TG1 e TG2 sfidano lo sciopero, Hamas dice sì alla tregua. Le prime pagine
UCRAINA, ESERCITAZIONI RUSSE CON ARMI NUCLEARI
Il presidente Putin ha ordinato esercitazioni con armi nucleari al confine ucraino. Una risposta alle provocazioni dei leader occidentali nei confronti della Russia, secondo quanto riporta La Repubblica (“Putin gioca con la bomba”). Intanto, Macron incontra il presidente della Cina, Xi Jinping. Il Governo italiano, invece, è diviso secondo il quotidiano Gedi: Salvini spinge per il dialogo con Mosca, Meloni invece vuole isolarlo.
ALLARME HACKER IN ITALIA
Gli attacchi di hacker filorussi e pro Palestina sono cresciuti del 30% nell’ultimo anno, secondo il sistema di confronto permanente tra forze di polizia e intelligence del Comitato antiterrorismo. È quanto riporta il quotidiano Gedi, nel pezzo intitolato “Cybersicurezza, attacchi in crescita, è allarme hacker in Italia”.
OK AL DECRETO AGRICOLTURA
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto con disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e per quelle di interesse strategico nazionale, secondo quanto riporta il quotidiano di Confindustria, che sottolinea come sia stato trovato anche l’accordo sugli impianti fotovoltaici nei campi agricoli (“Via libera al decreto agricoltura. C’è l’accordo sul fotovoltaico”). “Poniamo fine alle installazioni selvagge di pannelli a terra” ha affermato il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida.
TG1 E TG SFIDANO LO SCIOPERO
Ieri il Tg1 e Tg2 sono andati in onda nonostante lo sciopero indetto da Usigrai. Lo riporta il quotidiano Gedi, aggiungendo che la diretta è stata possibile grazie al sostegno del sindacato Unirai (“Sciopero Rai contro la censura ma Tg1 e Tg2 vanno in onda”). Una scelta che ha fatto contenti i direttori dei due telegiornali, Chiocci e Preziosi, secondo quanto riporta La Stampa (“Rai, sciopero a metà. Il sindacato di destra: Abbiamo sconfitto il fortino rosso”). Nel frattempo, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lanciato un monito sulla libertà d’informazione.
SÌ DI HAMAS ALLA TREGUA
Hamas accetta il piano egiziano per un cessate il fuoco. Israele, però, si rifiuta dicendo che è un accordo mai visto e continua le operazioni militari a Rafah, secondo quanto riporta il Corriere della Sera (“Tregua, sì di Hamas. Israele risponde: un accordo mai visto”). Infatti, Netanyahu è convinto che la proposta sia solo un trucco per ingannarli (“Da Hamas sì alla tregua. Israele: un trucco”).