Anche il M5S di Conte ha una scuola di formazione, a guidarla Pasquale Tridico che sarà anche tra i candidati alle Europee. E chissà se tra gli altri docenti non ci siano altri candidati in pectore per il Movimento
Pasquale Tridico ha rotto gli indugi e si candiderà con il M5S alle prossime elezioni Europee nella circoscrizione Sud. Ad annunciarlo in un’intervista a Repubblica è lo stesso economista, ‘padre’ del Reddito di cittadinanza’ ai tempi del governo Conte I.
Dopo aver ultimato il tour promozionale del suo libro ‘Il lavoro di oggi la pensione di domani’, Tridico è stato anche chiamato a guidare la scuola di formazione politica del M5S. E non è nuovo a questi incarichi. Come ha ricordato Start Magazine nelle scorse settimane, l’ex presidente Inps infatti “siede nel consiglio scientifico della Scuola di cittadinanza del Fatto Quotidiano ‘Domenico De Masi’”, una sorta di campus fisico e telematico.
Tornando alla scuola di formazione politica dei grillini, avrà “un’impronta progressista” – come tiene a sottolineare lo stesso Tridico – “è una cosa seria, lezioni universitarie. Un incarico a cui tengo moltissimo, perché dalla formazione nascono non solo le classi dirigenti”.
Ma chi sono i docenti e quali corsi vengono impartiti? A spoilerare è lo stesso Tridico, ci sarà “Chiara Saraceno, la sociologa più attenta alle disuguaglianze, Mario Tozzi per la transizione ecologica, l’ex assessore di Veltroni e Marino, Marco Causi sull’amministrazione pubblica, l’ambasciatore Benassi sull’Europa” e poi ancora Stefano Fassina, l’economista Andrea Roventini. E chissà se tra questi Giuseppe Conte non andrà a pescare per piazzare altre candidature in vista delle elezioni di giugno.
TRA I DOCENTI L’EX ASSESSORE IN CAMPIDOGLIO MARCO CAUSI E IL GEOLOGO MARIO TOZZI
Andando a spulciare meglio il sito della scuola di del M5Sformazione, ecco maggiori dettagli.
I corsi sono rivolti agli iscritti al Movimento e avranno inizio il 15 febbraio con la prima lezione del modulo giuridico, che affronterà i temi dell’amministrazione locale e dei beni comuni. Seguirà il modulo sulla transizione ecologica e digitale, e ancora il modulo economico, dove approfondiamo i temi di economia, del lavoro e del welfare. E infine il modulo che riguarda l’Unione europea.
A coordinare il modulo Amministrazione degli enti locali e beni comuni è Marco Causi, professore associato economia politica ed ex assessore bilancio del Comune di Roma.
Insieme a lui ci sono Nicola Grasso, professore associato di diritto costituzionale dell’Università del Salento; Paolo Lazzara, docente di diritto amministrativo all’Università Roma Tre; Andrea Ferri, responsabile della Finanza locale presso l’Anci e dirige il Dipartimento Finanza locale dell’IFEL (Istituto per la finanza e l’economia locale);.Renato Briganti, professore associato di diritto costituzionale all’Università Federico II di Napoli; Pasquale Bonasora, esperto Associazione LABSUS (Laboratorio per la Sussidarietà).
I docenti del modulo sulla Transizione ecologica e digitale sono coordinati da Mario Tozzi, rinomato geologo, divulgatore scientifico, saggista, autore e conduttore televisivo italiano.
Ecco come Tozzi commenta sui social le ultime notizie riguardanti la protesta del movimento dei trattori e gli interventi annunciati dall’Unione europea.
Importante vittoria degli agrovandali: continueremo a essere avvelenati dalle stesse multinazionali. Congratulazioni!
— Mario Tozzi ⛏ (@OfficialTozzi) February 6, 2024
Insieme a Tozzi troviamo la deputata grillina Patty L’Abbate, vicepresidente della Commissione permanente, Ambiente, Territorio e lavori Pubblici della Camera; Andrea Roventini, professore ordinario Università Sant’Anna di Pisa e altra vecchia conoscenza del M5S. Era infatti il candidato ministro dell’Economia del Movimento, all’epoca di Luigi Di Maio in occasione delle elezioni politiche del 2018; Giovanni Pau, direttore tecnico presso il Technology Innovation Institute di Abu Dhabi; Leonardo Becchetti, economista e giornalista, firma editoriali su Avvenire e Repubblica.
TRIDICO E CHIARA SARACENO PER L’ECONOMIA E WELFARE, BENASSI A GUIDARE IL CORSO SULL’UE
Il modulo Economia, lavoro e welfare è quello principale, inizierà ad aprile. Tra i docenti c’è lo stesso Tridico, insieme a Chiara Saraceno, professoressa Emerita presso l’Università di Torino e il Berlin Social Science Center; l’ex parlamentare ed ex viceministro all’Economia Stefano Fassina; Marco Valente, professore ordinario di Economia politica; Salvatore Monni, docente di Politica Economica presso il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università degli Studi Roma Tre.
Infine, con riferimento al modulo sull’Unione europea, troviamo l’ambasciatore Pietro Benassi che conosce molto bene Giuseppe Conte essendo stato suo consigliere diplomatico durante il periodo a Palazzo Chigi. Benassi ha concluso la carriera a Bruxelles come rappresentante permanente d’Italia presso l’Unione europea, e adesso va spesso in tv e firma commenti per Repubblica. Oltre a Benassi, i docenti per questo modulo sono il magistrato Giuseppe Bronzini; Francesco Saraceno, professore di Economia e vicedirettore del Dipartimento dell’OFCE (Observatoire Français des Conjonctures Économiques) di Sciences Po a Parigi; Paolo Carlucci, europrogettista.