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San Marino tv, Vianello nuovo dg

Cosa farà Andrea Vianello a San Marino Tv

Il giornalista Rai, dopo qualche mal di pancia, ha accettato l’incarico: dal 27 giugno è ufficialmente il nuovo dg di San Marino Tv

Dopo Carmen Lasorella (da maggio 2008 all’ottobre 2012), Carlo Romeo (in sella dal novembre 2012 a settembre 2021) e Ludovico Di Meo (nominato a dicembre 2021 e prematuramente scomparso a gennaio di quest’anno), San Marino Tv ha un nuovo direttore generale: Andrea Vianello. Il 25 maggio scorso lo ha designato il cda Rai. Proprio così, perché la piccola emittente – nata nel 1991 – ha un capitale sociale sottoscritto al 50% dall’Ente per la radiodiffusione sammarinese e al 50% dalla Rai.

Il 27 giugno la sua carica è stata poi ufficializzata dal cda di Rtv. Fosse stato per lui, raccontano i ben informati in Viale Mazzini, avrebbe preferito altri lidi nell’ultima tornata di nomine del settimo piano. Ma dopo qualche mal di pancia, e numerose telefonate, Vianello si è deciso e ha imbracciano lo scettro di “Titano”, piccolo satellite dell’universo Rai.

PIENI POTERI

E in effetti nella piccola tv Vianello sarà un vero e proprio Re. A lui, infatti, con uno stipendio di 240 mila euro lordi (che con la tassazione di San Marino costituiscono un aumento) vengono assegnati dallo statuto della piccola emittente poteri davvero importanti. Si occupa – con la supervisione del cda – del bilancio e del budget; dispone le nomine dei dirigenti e del resto del personale; di sua competenza piano industriale e editoriale; e ricopre anche il ruolo di direttore della testata giornalistica. Poteri che Vianello – con un passato sia alla guida di una Rete sia di Testate giornalistiche (radio e tv) – non avrà problemi a gestire. Semmai a mancare potrebbero essere le motivazioni. Se hai guidato una Ferrari nel centro di Roma come la Radio della Rai – con sette vicedirettori e 210 giornalisti – è difficile poi abituarsi al volante di una Panda per i tornanti di San Marino.

L’ICTUS

Ma lui, come ha raccontato anche nel libro dal titolo “Ogni parola che sapevo” (edito Mondadori), ora è cambiato. Il 2 febbraio del 2019 il malore improvviso che gli ha tolto la parola. E “in tv senza voce non esisti”. Un’ischemia celebrale che lo ha “imprigionato e imbavagliato”. Era “sperduto”, nel buco nero di un bosco senza parole, le sue amatissime parole. Capace di pronunciare solo “versi infantili, muggiti incomprensibili, rantoli disperati”. Quindi la lunga riabilitazione, con la famiglia al fianco: la moglie Francesca Romana – giornalista di Radio Rai che ha ricoperto un ruolo fondamentale in quei difficili momenti – e i tre figli Goffredo, Maria Carolina e Vittoria. ”Fonema per fonema – racconterà Vianello – sillaba per sillaba”. Un percorso che lo ha cambiato, lo ha reso “un uomo diverso”. E naturalmente saprà farne tesoro anche nell’avventura a San Marino.

LA PANDA 

Alle dipendenze di Vianello 71 persone: 18 quadri, 16 giornalisti; 13 impiegati; 19 tecnici e 5 risorse della radio. L’Azienda produce un canale tv battezzato a febbraio del 1994 e visibile su satellite con tivùsat al numero 93 e con Sky al 520. Sul digitale terrestre si riceve (dal 20 ottobre 2021) al nuovo canale 831 concesso dalla Rai e visibile a livello nazionale (in cambio San Marino ha ceduto tre frequenze del proprio Mux all’Italia che dovrà utilizzarle per il 5G).

Mentre alla numerazione 93 raddoppia con Rtv Sport. Poi ci sono anche due canali radio: Radio San Marino (FM 102.7, nata nel 1993) e Radio San Marino Classic (FM 103.2, on air dal 2004). E dal primo ottobre 2003 è attivo il portale internet sanmarinortv.sm

SERBATOIO A SECCO

Nel 2022 ha prodotto perdite per 88.654,68 euro. E questo nonostante un contributo annuale forfettario da parte dello Stato italiano (garantito fino al 2026) che nel 2022 è stato di 4.492.000 euro. Contributo al quale si è aggiunto 1.300.000 euro dello Stato di San Marino. Entrate alle quali si sommano circa 730.000 euro derivanti da altri ricavi. Tra le voci di spesa più rilevanti – sbirciando il bilancio – c’è il personale: 3.468.455 euro. Nel palinsesto di San Marino Rtv informazione (con due edizioni del Tg San Marino, e due del notiziario sportivo) film, fiction, documentari, rubriche, musica, intrattenimento, cartoni animati e servizi di pubblica utilità. Bacino d’utenza stimato 35 mila persone…

UN AUTISTA ESPERTO

Vianello è nato a Roma nel 1961. Ha una laurea in Lettere ed è giornalista professionista dal 28 ottobre 1992. Nella sua carriera ha fatto il conduttore e il dirigente radiotelevisivo. Entra al Gr Rai nel 1990. Nel 1999 l’esordio in tv (su Rai2) con “Tele anch’io”. Da lì sarà autore e conduttore di numerosi programmi: “Enigma”; “Correva l’Anno”; “Mi manda Rai3”; “Agorà”. Poi la lunga carriera da dirigente: Nel 2013 diventa direttore di Rai3; nel 2020 direttore di RaiNews; dal 2021 direttore della Testata radio Rai. Ora comincia l’avventura all’estero…

IN BOCCA AL LUPO DELLE ISTITUZIONI

Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari e il Segretario di Stato per il Lavoro e l’Informazione Teodoro Lonfernini nei rispettivi ruoli di presidente e vice presidente di Eras (Ente per la radiodiffusione sammarinese) hanno incontrato il dott. Vianello “in un clima cordiale ma molto costruttivo. L’occasione – si legge in un comunicato stampa – si è rivelata utile per riferire al neo direttore generale la volontà delle istituzioni di collaborare per il bene della televisione di Stato della Repubblica di San Marino nel rispetto dei valori che guidano il prestigioso settore dell’informazione e a tutela dei cittadini e dei telespettatori. La comprovata esperienza e l’indiscutibile professionalità del dott. Andrea Vianello guideranno certamente il suo operato, le istituzioni, che gli rivolgono il più sincero ‘in bocca al lupo’ garantiranno al direttore generale e all’intera struttura il loro sostegno”.

 

 

 

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