La variante Delta imperversa nel Paese, che credeva di aver vinto la battaglia del Covid e già riposto nei cassetti le mascherine. Sidney costretta a un ennesimo lockdown “duro”
L’Australia non è riuscita a giocare bene la carta dell’isolamento geografico: torna a chiudersi in casa la popolazione di Sydney, la città più ad alta densità demografica del Paese, dove a cinque milioni di residenti da oggi non è più permesso uscire di casa «a meno che non sia assolutamente necessario». Lo ha annunciato il premier del Nuovo Galles del Sud, Gladys Berejiklian, mentre i contagi hanno toccato l’ennesimo record negativo (44 nuovi casi in 24 ore) con la variante Delta ormai fuori controllo e una campagna di vaccinazione che procede estremamente a rilento in tutto il continente, dove risulta vaccinato meno del 10% della popolazione.
— Gladys Berejiklian (@GladysB) July 9, 2021
Sydney – ricordano i media internazionali – è già alla sua terza settimana di lockdown, che la popolazione ha mal tollerato, anche a giudicare dai commenti social indirizzati alla premier. Ora tutte le misure sono state nuovamente inasprite con nuove norme: ai residenti è fatto divieto di viaggiare a più di 10 chilometri dalle loro case, l’esercizio all’aperto è limitato a un massimo di due persone insieme e solo una persona per famiglia può fare la spesa. Ai funerali non possono partecipare più di 10 persone.
NSW recorded 44 new locally acquired cases of COVID-19 in the 24 hours to 8pm last night. pic.twitter.com/Z7g7eyzT2d
— NSW Health (@NSWHealth) July 9, 2021
Soltanto poche settimane fa alla popolazione era stato permesso di non circolare più con le mascherine. La premier Berejiklian sta cercando di convincere i residenti del Nuovo Galles del Sud a rispettare le regole e a vaccinarsi, avvertendo che lo Stato sta attraversando il momento peggiore dall’inizio della pandemia. I cittadini di Sydney speravano terminare il lockdown il prossimo 17 luglio, ma il team di scienziati e consulenti che affianca il governo afferma che sussiste il rischio di doverlo estendere. «Fino a quando non arriveremo a zero contagi o vicino allo zero – ha detto il primo ministro – non potremo allentare le restrizioni».